"Spreco di denaro pubblico nella provincia nuorese" la denuncia del consigliere regionale Carta che invoca una commissione d'inchiesta

09/01/2015
Comunicati Stampa
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“È ora di fare chiarezza su come sono stati finora spesi i soldi destinati alla provincia di Nuoro per far fronte alle emergenze e alle vertenze che da tempo la attanagliano”. E' questa la richiesta fatta a gran voce dal consigliere regionale sardista Angelo Carta nell’ultima seduta dell’Assemblea di via Roma, quella di giovedì 8 gennaio scorso. “È assolutamente necessario disporre un’indagine specifica e puntuale, che porti alla luce gli sprechi, le responsabilità e le negligenze che hanno posto in ginocchio la nostra economia” ha chiarito l’onorevole. “È giunta l’ora di sapere quante risorse sono state spese, come e per cosa, visto l’esito disastroso delle politiche industriali ed economiche nel nostro territorio, penso a Ottana Energia, Ottana Polimeri, FT Calze di Macomer, Il Consorzio Latte, la Queen, la Rosmary, la Legler, ma l’elenco dei fallimenti, purtroppo è dolorosamente lungo” ha proseguito l’esponente sardista.

“Milioni e milioni di euro dei quali non si sa quantificare l’ammontare complessivo e a fronte dei quali non si conosce quali siano i risultati ottenuti, ne’ quale sia stato il criterio di distribuzione fra le imprese e soprattutto chi ha gestito questo flusso di denaro".

"È ora di porre un punto fermo e di cambiare completamente. Noi abbiamo il dovere di impedire che la cattiva politica del passato si ripeta ancora una volta” ha concluso Carta rivolgendosi al Presidente Pigliaru e agli assessori della sua giunta. “Abbiamo il dovere di porre fine alla voragine degli sprechi e alla mala gestione e di dare finalmente risposte serie ai nostri operai che lottano per difendere il posto di lavoro, ai commercianti, agli artigiani, a chi lavora nelle campagne e a tutti coloro che siamo chiamati a rappresentare”.

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