Dopo i 10 minuti da incubo di domenica scorsa l'Ovodda vince facile. In settimana si è dimesso mister Pira

Squadra affidata all'allenatore in seconda Giovanni Soru

a cura della redazione
15/03/2015
Sport
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Ovodda – Macomer 3 - 0

Ovodda. Conti, Malgari, Lai, Frongia (46' Demelas), Marco Curreli, Sedda, Matteoli, Marras, Carlo Soru, Langiu (70' antonio Curreli), Matteo Littarru (80' Valerio Loddo). Allenatore Giovanni Soru

Reti. 21' Marras, 35' Carlo Soru (rigore), 62' Marras

Ovodda. Questa volta l’Ovodda non si è fatto fregare ed ha portato a casa i tre punti. Come domenica scorsa i ragazzi del presidente Giuseppe Sedda si sono portati sul 3 – 0, riuscendo però, (rispetto a domenica scorsa quando nel giro di 10 minuti hanno subito 4 reti, facendosi ribaltare il risultato), a conservare inalterato il risultato.

Sconfitta, quella di domenica scorsa contro l’Atletico Cabras, che è costata la panchina a mister Luca Pira che in settimana a rassegnato le dimissioni.

A guidare la squadra oggi c’era in panchina Giovanni Soru, mister in seconda dallo scorso anno e da quattro delle giovanili. “Abbiamo optato per una soluzione interna – ha spiegato il presidente – premiando il lavoro svolto in questi anni da Giovanni che i ragazzi conoscono bene e stimano”.

La gara oggi è stata a senso unico. L’Ovodda oltre a segnare tre gol, ha anche beccato un palo con Marras (potente diagonale al volo al 25’) e una traversa con Carlo Soru (tiro dal limite dell’area al 55’).

I due attaccanti hanno anche firmato i tre gol. A sbloccare il risultato è stato Marras al 21’ con un tiro dei suoi, da 20 metri sotto l’incrocio dei pali. Il raddoppio arriva al 35’ grazie a Carlo Soru su calcio di rigore (per atterramento della stessa punta barbaricina). Il 3 – 0 lo sigla ancora Marras al 62’ con un tiro al volo.

Largo risultato legittimato oltre che dai legni anche da altre 3 – 4 limpide azioni da gol.

“Questa di oggi è una vittoria importantissima – sottolinea Giuseppe Sedda – che ci porta in una posizione di classifica sicuramente più sicura. Adesso dobbiamo conquistare 3 massimo 4 punti in sei giornate per avere la certezza di giocare anche il prossimo anno in Prima categoria. Un risultato questo che sarebbe importante per il paese, che conta ben otto squadre con le giovanili”.

Per la cronaca, questa settimana hanno vinto sette partite su sette (la Juniores ha riposato): “Aldilà del risultato, l’aspetto da rimarcare – prosegue Sedda - sono le otto squadre di un paese di 1700 anime. Questo vuol dire coinvolgere quasi tutti i giovani ed i bambini del Comune.

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