La caserma dei Carabinieri di Ollolai chiude. La notizia ormai ufficiale era nell'aria da tempo. L'amministrazione comunale ha provato a fare il miracolo di contrastare decisioni ministeriali chiare: accorpare, risparmiare e rendere più efficiente il servizio. Lo racconta, con una punta di rammarico il sindaco Marco Columbu. "Le abbiamo tentate tutte, anche quella di concedere un locale pubblico ed idoneo gratuitamente ai Carabinieri ma con determinazione e correttezza i militari, i massimi organi provinciali, ci hanno detto che era una decisione insindacabile". Di certo in paese la notizia ha destato preoccupazione. Con una esponenziale crescita di fenomeni di micro-criminalità, infatti, i Carabinieri lasciano il paese. Sul punto il sindaco di dice "francamente preoccupato anche se i massimi rappresentanti dei militari mi hanno rassicurato che i servizi di controllo non diminuiranno. Anzi sono convinti che facendo meno servizi di piantoni potranno dedicare gli uomini alle attività sul territorio". Per la comunità di Ollolai un ritorno all'antico che certifica il progressivo arretramento dello Stato dai piccoli paesi. Sul punto il sindaco è chiaro "Lo Stato non crede nelle piccole comunità di montagna ed è arrivato il tempo in cui dobbiamo mettere da parte sciocchi campanilismi per arrivare ad una vera e paritaria cooperazione territoriale. Non esistono alternative".