Una targa a memoria dell'oranese Piero Borrotzu

Pietro Murgia
15/04/2015
Attualità
Condividi su:

Questa mattina a Nuoro in via Roma al civico 78, è stata inaugurata una lapide in onore di Piero Borrotzu, studente, Medaglia d'oro al valor militare alla memoria,  nato a Orani nel 1921, fucilato dai Tedeschi a Chiusola in provincia di La Spezia il 5 aprile 1944, .

La lapide realizzata dallo scultore nuorese Pietro Longu, è stata posizionata nella casa dove Piero Borrotzu aveva vissuto dal 25 marzo 1933 al 5 aprile 1936. Presenti alla cerimonia oltre allo scultore scultore,  alcune autorità locali e della penisola, tra cui il  sindaco di Nuoro Sandro Bianchi, il presidente provinciale dell'ANPI (associazione nazionali partigiani d'Italia)  Pietro Dettori, l'assessore Antonio Tosi (Comune di Sesta Godano, dove ricade la frazione di Chiusola, il partigiano dottor Umberto Lorenzoni di Treviso  (nome di battaglia Eros) e il signor Michele Greppi che all'epoca dei fatti aveva quattordici anni. Quest'ultimo insieme ad altri venne arrestato dai tedeschi nel corso di un rastrellamento, si salvò grazie al gesto eroico di Piero Borrotzu e fu testimone quando fucilarono il giovane oranese.

Presenti anche varie scolaresche e studenti accompagnati dai  professori del Liceo Scientifico Umanitario e Musicale di Nuoro che hanno suonato con delle chitarre e cantato,  il canto popolare antifascista italiano,  " o bella ciao".

 

Leggi altre notizie su labarbagia.net
Condividi su: