Intervista a Franco Columbu: il mio successo solo grazie alle mie origini barbaricine

a cura della redazione
30/08/2015
Attualità
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Si è emozionato Franco Columbu davanti all'affetto manifestato ieri pomeriggio dalla propria comunità e non solo.
La sala consiliare del Comune era traboccante per la presenza di tanti che hanno voluto presenziare all'iniziativa promossa dall'amministrazione comunale e dalla Pro loco per festeggiare insieme i 50 anni di amicizia tra il mister muscolo barbaricino e l'attore e ex Governatore della California Arnold Schwarzenegger.
Amicizia che ha forti legami con il centro della Barbagia, in quanto oltre ad essere il paese che ha dato i natali al due volte mister Olympia (il primo ed a lungo unico in Europa),  è anche caro a Schwarzenegger che ha messo piede a Ollolai quasi quarant'anni fa, agli albori della sua fortunata carriera. 
"Essere nati ed abitare a Ollolai è una fortuna" ha detto emozionatissimo durante la cerimonia Franco Columbu "per questo io rientro con piacere ogni anno".
La vita in Barbagia, secondo Columbu è stata alla base del suo successo, come ci ha detto in una intervista nella sua casa ollolaese: "se fossi nato a Roma quasi sicuramente non sarei riuscito a coronare i mieri sogni. Essere nati qui invece - ha detto a labarbagia.net – mi ha trasmesso quei valori e quella forza e rabbia positiva per raggiungere i miei obiettivi. La differenza – ha aggiunto – la fanno le motivazioni e la determinazione. Io quando ero servo pastore a Sassari e vedevo in tv i pugili e i mister muscolo dissi: voglio arrivare lì e non mi sono arreso fino a quando non li ho raggiunti. Ecco questo è il messaggio che vorrei dare ai miei giovani compaesani e conterranei: essere nati nei paesi del centro Sardegna non è un limite ma la più grande fortuna. Credete nei vostri sogni e lottate per centrarli. Per me non è stato facile, ma con il lavoro, il sudore e il sacrificio ce l'ho fatta. A differenza dei miei concorrenti io avevo qualcosa in più, io non ero solo Zizzu, ero di Ollolai e della Barbagia. Il mio corpo e il mio animo si sono forgiati in campagna, quando facevo il servo pastore e dormivo con la testa appoggiata ad una pietra per evitare il sonno profondo, come mi insegnavano i pastori" ha ricordato con le lacrime agli occhi Franco Columbu.
Ricordo sempre che quando vinsi il titolo di mister Olympia, negli Stati Uniti i più importanti quotidiani e le tv mi dedicarono ampi servizi. Ma prevalse il dispiacere per la poca rilevanza avuta in Sardegna: i quotidiani qui mi riservarono piccoli trafiletti. Io non avevo vinto per gli Usa ma per Ollolai e la Barbagia". 

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