L’amministrazione comunale di Ollolai guidata da Efisio Arbau punta alla riqualificazione del centro storico del piccolo paese barbaricino. Nei giorni scorsi infatti il consiglio comunale ha approvato all’unanimità il progetto integrato chiamato “Case a un euro” e che ieri è stato presentato alla Regione Sardegna.
“Si tratta di un vero e proprio piano straordinario a favore dell’edilizia – spiega il sindaco - alla Regione, a valere sui fondi della legge regionale n. 29/98, è stato chiesto un cofinanziamento, ma questa è la novità, molto limitato rispetto all’impegno finanziario che ha deciso di assumere tutta la comunità di Ollolai (pubblico e privati)”.
Il piano finanziario complessivo è pari a 3 milioni di euro. Alla Regione vengono chiesti solo 300 mila euro. Le restanti somme sono suddivise per 2 milioni con fondi comunali ed 1 milione con fondi privati. Si sviluppa su tre azioni: intanto le prime case ad un euro della Sardegna, ai sensi della regionale n. 8/2015, art. 40, comma 9. Sono interventi da realizzarsi con fondi privati, cioè con soggetti assumono l’onore di ristrutturare le abitazioni messe a disposizione a prezzo simbolico dall’amministrazione o da altri privati.
Poi 40 ristrutturazioni di case private, con rifacimento di impianti, prospetti e le coperture di case all’interno del centro storico.
Ed infine il rifacimento-riqualificazione “Su Ziru de Sa Professone”, l’insieme di vie che fungono da itinerario religioso per le principali feste paesane.
“L’idea del Comune di Ollolai è di un vero e proprio piano di sviluppo locale, - conclude Arbau - con l’immissione di risorse pubbliche e private a favore (nella maggior parte) di imprese locali, con il recupero-restauro dell’edificato storico del paese. Insomma, l’applicazione di uno dei capisaldi del programma amministrativo che punta a “migliorare la qualità della vita dei propri residenti”.