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Ad una settimana dall’edizione numero 35 Palio di Fonni è stato oramai definito nei particolari il ricco programma della manifestazione. La consolidata struttura organizzativa, messa a punto dalla Società Ippica Fonnese da anni di successi viene nuovamente riproposta, arricchita negli appuntamenti, aggiornata alle nuove esigenze del mondo ippico isolano e all’evolversi delle normative di settore. Fermo restando il ricco montepremi (31'000 € con 15'000 € al vincitore) e che al Palio è ammesso un solo fantino per ogni comune, la novità rilevante di questa edizione è che il fantino stesso non deve essere obbligatoriamente residente nel comune rappresentato, ma deve avere l’autorizzazione del sindaco per poter partecipare. Il termine ultimo per le iscrizioni è fissato per sabato 03 agosto alle 13, dopo di che si procederà alla cerimonia di estrazione delle batterie nella sala consiliare del comune di Fonni alla presenza delle autorità cittadine; è questo l’inizio vero del Palio. Confermata anche la data (prima domenica di Agosto) e la partecipazione delle spettacolari pariglie di Fonni, che quest’anno il 24 giugno hanno offerto, in occasione della Festa di San Giovanni, uno spettacolo unico ed emozionante che sarà riproposto nell’altopiano di Santu Gristolu. La mattina del 4 agosto si terrà una importante tavola rotonda nella sala convegni del Museo della Cultura Pastorale, aperta a tutti gli esperti, in cui saranno gettate le basi per il rilancio dei galoppatoi rurali al fine di incrementare la pratica ippica nei territori dell’interno, ove la cultura del cavallo trova numerosissimi estimatori. Ai lavori parteciperanno alcuni trai i massimi esperti del mondo ippico isolano e sarà chiuso dall’Assessore all’Agricoltura della Regione Sardegna. Nel pomeriggio si correrà, nel galoppatoio San Cristoforo, il Palio al quale sono attesi i migliori cavalli purosangue, montati dai migliori fantini, che cercheranno di strappare al comune di Bono il trofeo vinto da Gianluca Fais nell’edizione numero 34. È atteso il pubblico delle grandi occasioni, che a Fonni non è mai mancato e che ha trasformato il Palio in un evento imperdibile, non solo di sport, ma di cultura, di tradizione e di costume unico nel suo genere che ha varcato prepotentemente i confini dell’Isola.