Nell'ambito del progetto Jam Ensemble, il laboratorio musicale stabile nato a Gavoi nel corso del 2015, e volto a creare attorno alla musica uno spazio di condivisione e confronto tra giovani, l'Associazione Culturale S'isprone prosegue la sua attività di animazione nel territorio barbaricino. Dopo l'ultimo appuntamento con la poesia, protagonista stavolta sarà la musica, ma non solo nelle note. Sarà infatti uno dei visi più importanti della storia della musica a sbarcare lunedì 9 Maggio all'auditorium del comune gavoese per un Meet&Greet (incontro & saluto). Un nome che può suonare poco familiare prima di leggere la sua biografia; quello di Jennifer Batten, storica chitarrista di Michael Jackson, collaboratrice di Jeff Beck dal 1997 e controparte femminile di Steve Vai.
In collaborazione con l'Accademia nazionale di alta formazione musicale 'Il paese della musica' e con il patrocinio del Comune di Gavoi, il centro del nuorese – all'attivo per la sensibilità letteraria grazie al suo prezioso festival della letteratura – mantiene la sua coerenza sul tema delle arti, con un evento che ricorda gli altri grandi nomi dello scenario musicale che han solcato i piccoli palchi gavoesi tra cui i Fugazi, con lo storico produttore e chitarrista Guy Picciotto dei furono Rites of Spring.
Stavolta è il turno della guitar heroine della storia della musica, per la sua grande capacità di fondere vari stili musicali come rock,metal, jazz, R&B e tribal. Una chioma biondo platino e vestiti di pelle nera, Jennifer Batten ha iniziato la collaborazione con il primo dei Jackson, Re indiscusso del Pop internazionale. Ha proseguito la sua carriera con album solisti; vanta contributi come turnista con Michael Sembello, Joe Diorio, Steve Lynch; oltre a seminari nelle scuole di musica di tutto il mondo, a partire dall'insegnamento della tecnica del tapping, fondamentale nel suo stile.
«Tutto è avvenuto a causa della gelosia: quando avevo 8 anni, mia sorella aveva una chitarra e io invece no; e così ho chiesto ai miei genitori di regalarmene una per Natale o il compleanno successivo, loro mi hanno regalato una chitarra elettrica. Così ho iniziato subito a prendere lezioni, a leggere la musica. Ecco, questo è stato l'inizio! » Così racconta i suoi primi passi nel mondo della musica Jennifer Batten.
Una grande occasione, dunque, per sentire i racconti degli anni passati in tour con Michael Jackson e scoprire il Two Hand Rock - un metodo didattico ideato dalla heroine per apprendere a suonare la chitarra.
Appuntamento quindi a Lunedì 9 Maggio, ore 21.00 nell'Auditorium Istituto ex Floris in via Maristiai. Il paese avrà l'onore di inaugurare un mini tour sardo in cui la grande artista si avvarrà della collaborazione di tre giovani musicisti isolani: Mauro Medde al basso, Fabio Carta alla batteria, e Andrea Pica alla chitarra.
L'ingresso libero darà agli astanti la possibilità di godere gratis di un concerto che mostrerà il talento non solo dell'artista di punta ma di altre tre giovani promesse dello scenario isolano come Andrea Pica che può già vantare proficue e solide partecipazioni e collaborazioni con artisti di fama nazionale e internazionale. Il calibro è quello di David Rhodes (Peter Gabriel, Paul Mc Cartney, Talk Talk) e Ged Lynch (Peter Gabriel, Joe Strummer, Natalie Imbruglia, Tom Jones, Cat Stevens).
Gioca in casa il bassista gavoese di matrice jazzistica Mauro Medde, classe 1988. Dopo gli studi in contrabbasso al Conservatorio di Cagliari si trasferisce a Roma dove studia e consolida il suo approccio musicale multistilistico con lo storico bassista di Mina Massimo Moriconi. Consegue infine il diploma presso la scuola PercentoMusica ma la svolta arriva nel 2014 quando fonda il trio SVM, un mix di fresche sonorità nu-jazz, math rock e progressive che gli permette di partecipare al Festival internazionale Umbria Jazz dove vincerà il premio assegnato ai giovani talenti, per poi esibirsi nella stessa rassegna di Perugia sia nel 2014 che nel 2015 ma stavolta come ospiti. Ha collaborato con musicisti di fama internazionale tra cui il jazzista tedesco Hans Peter Salentin esibendosi insieme in alcuni dei più importanti festival Jazz italiani.
Infine Fabio Carta, batterista di Ovodda, completerà la back line della Batten. Il suo percorso è iniziato in giovane età al Saint Louis College of Music di Roma, per poi diplomarsi nel 2014 in Musicoterapia alla scuola G. Ferrari di Padova. Dotato di uno stile energico, pulito e versatile, Fabio spazia prevalentemente dal jazz al rock-pop. Nel 2010 si diploma al Conservatorio di Cagliari in batteria jazz. Vanta esperienze come il festival jazz di Villa Celimontana di Roma e l' European Jazz Expo a Cagliari oltre a collaborazioni musicali con l'americano Joe Lo Piccolo, il tedesco Hans Peter Salentin e l'inglese Douglas Meakin.
Un evento che raccoglie sonorità , stili e competenze da palchi di livello planetario ma che, per un'occasione unica, sarà ospitato nel cuore della Barbagia, là dove la cultura, le arti e le tradizioni accorciano le distanze persino con grandi artisti internazionali e conservano intatto quel sentimento di ospitalità che rende unica una terra come la Sardegna.