Oggi c'è stata la consegna di alcune opere di Costantino Nivola da parte dei Carabinieri di Orani al museo dove sono ospitate gran parte delle altre opere dell'artista. Nei primi anni novanta la figlia di Nivola, Ruth, donò al Comune due pezzi preziosi che fanno parte della serie “l'archeologo fortunato” realizzati negli anni ottanta. "In quel periodo - spiega in una nota il Capitano della stazione di Ottana Massimo Meloni - vi erano stati dei furti di opere d’arte della stessa tipologia nella provincia e visto che in quel momento l’edificio del comune era sottoposto a dei lavori di ristrutturazione, privo di sistemi di sicurezza, l’allora sindaco di Orani Tonino Rocca preoccupato per la sorte delle preziose opere pensò che la migliore soluzione possibile fosse affidarle alla assidua e rigorosa vigilanza dei Carabinieri. Cosi decise di consegnare i manufatti alla locale stazione che sempre aveva mostrato stretto spirito di collaborazione e vicinanza all’amministrazione comunale. Dal 1993, - continua - per ben 23 anni, le preziose opere in bronzo sono state attentamente custodite nei forzieri dell’arma che ancora una volta ha svolto un preziosissimo ed indispensabile servizio alla collettività permettendo che le sculture arrivassero sane e salve per essere esposte nella nuova ala del museo nivola".
Stamattina nel corso della cerimonia nella sede del museo le opere sono state consegnate da una delegazione dei carabinieri della stazione carabinieri di Orani nelle mani del Commissario straordinario del Comune Franco pani e del presidente della “Fondazione Nivola” Giuliana Altea i quali hanno inteso ancora una volta ringraziare pubblicamente, a nome di tutta la comunità, i carabinieri per il servizio reso nella tutela dell’importante patrimonio culturale.