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OLLOLAI. Inizia l'Estate nella Terra di Ospitone con "Ollolai a colori"

redazione
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 E' con l'arte che si è aperta ieri l'Estate nella terra di Ospitone, e precisamente con la manifestazione "Ollolai a colori" inserita nel lungo calendario di eventi che vede ancora quest'anno il fruttuoso connubio tra la proloco, guidata da Pierpaolo Soro, e l'amministrazione comunale. 26 date che comprendono oltre agli eventi fissi come feste religiose o appuntamenti ormai diventati obbligatori anche altri che rappresentano una novità nel panorama estivo. Uno di questi è proprio "Ollolai a colori", una giornata all'insegna della street art, in cui sono stati coinvolti cinque artisti barbaricini, nello specifico due di Ollolai, Giampiero Columbu e Michele Ghisu, e tre di Lodine, Igor e Marco Demelas e Gregorio Crisponi. Hanno dato colore seguendo temi specifici, a tre serrande che ci sono nel centro abitato. Tre serrande di privati cittadini che hanno voluto mettere a disposizione il loro spazio per accrescere il decoro urbano e donare un pò di colore. "L'estate nella terra di Ospitone, si è aperta con una manifestazione inedita per Ollolai - spiega Pierpaolo Soro, presidente della proloco che ha avuto modo di organizzare numerose altre edizioni del calendario estivo -, con una giornata che lascerà un segno permanente nel centro abitato". Il fatto di decorare le serrande, pitturandole come se fossero dei muri, è nato nel paese di Lodine, proprio grazie all'idea dei giovani artisti coinvolti a Ollolai. "Significa dare un tocco di originalità a elementi che diversamente sono abbastanza grigi e anonimi - spiega invece Maria Laura Ghisu, assessore alla Cultura impegnata a pieno titolo nella organizzazione -, un'idea nata anche grazie al grande fermento che c'è nel centro storico, dove con Case a un euro, sono stati recuperati due ruderi, e sono in corso le ristrutturazioni di altre cinque case, grazie ad altrettante famiglie olandesi".

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