Ha vinto il primo premio assoluto nel 2010 e nel 2011 al concorso nazionale “E. Zangarelli”, (per intenderci: si tratta di un concorso nazionale che si tiene a Città di Castello riservato alle scuole ad indirizzo musicale); nel 2012 invece è primo al concorso “Città di Moncalieri”, scelto da una giuria presieduta dal famoso direttore d'orchestra (e senatore) Claudio Abbado. Quest'anno invece, ha partecipato all' “International Young Talents Piano and Orchestra Competition” di Barlassina, famoso palcoscenico per giovani talenti in provincia di Monza, che da la possibilità ai musicisti emergenti di confrontarsi con una vera e propria orchestra sinfonica: “evento unico nel panorama musicale italiano ed internazionale”, si legge sul sito che ospita l'evento. Sembrerebbe il curriculum di un musicista che calca da anni i palcoscenici. Invece ha solamente quindici anni Sebastiano Bussu, pianista e studente che vive ad Oristano con la sua famiglia, porta il nome del nonno e ha solide radici ollolaesi. Suona Mozart, Chopin e Beethoven. Il suo studio, ci racconta, è iniziato all'età di 8 anni con le prime lezioni, e prosegue, da quando ha 10 anni ad oggi, in maniera assidua, con la guida della Professoressa Alessandra Medde, affermata pianista nel panorama europeo. All'accademia Internazionale della Musica di Cagliari ha inoltre perfezionato la sua abilità grazie alle lezioni di Jean Marc Luisada, pianista di taratura internazionale. Il giovane talento si esibirà a Oristano il 10 novembre al teatro Garau, alle ore 18,30 ed eseguirà la sonata op.53 "Waldstein" di Beethoven, lo Scherzo op.31 di Chopin e la sonata in mi minore op.7 di Grieg.