Continuano i disagi per la tratta Macomer Nuoro coperta dai servizi ARST. Questa mattina il mezzo che sostituisce la linea ferroviaria, si è fermato all’ingresso di Nuoro, sulla rotatoria di Viale Sardegna in uscita dalla circonvallazione, nel bel mezzo di una curva. Subito si sono registrati i disagi per il traffico e per i passeggeri che si sono visti costretti a raggiungere le proprie sedi di lavoro di corsa per non arrivare in ritardo. Lavoratori appiedati, tra cui poliziotti, lungo la strada tra le macchine che zigzagavano per raggirare l’ingombrante ostacolo e le vetture provenienti dal senso opposto. È una situazione antipatica e paradossale oltreché pericolosa. Avevamo già denunciato le problematiche nel dicembre scorso. I mezzi sono obsoleti, sporchi e senza riscaldamenti. Nulla è cambiato da quei giorni, anzi, questa Organizzazione Sindacale ha registrato ulteriori lamentele anche sulla tratta di rientro dove, il mezzo, perde molto tempo per entrare nei paesi del Marghine. L’Assessorato ai Trasporti della Regione deve intervenire immediatamente per sanare questa problematica ripristinando quanto prima la linea ferroviaria e garantendo, nel frattempo, mezzi pubblici decorosi ed adeguati e soprattutto efficienti. Non si scherza con la pelle delle persone. Il SIULP, assieme ad altre associazioni di categoria, continuerà il monitoraggio della situazione e se la situazione non dovesse migliorare, scenderemo in piazza unitamente con tutti i lavoratori che usufruiscono di questo ormai ridicolo ma ben pagato servizio pubblico per protestare contro il menefreghismo dell’Azienda dei Trasporti e della Regione Sardegna nei confronti dei pendolari.