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SILANUS. Territori e Comunità che ce la vogliono fare...Esperienze a confronto

redazione
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Venerdì 26 maggio 2017 alle ore 18,00 a Silanus presso l'Auditorium Comunale "Peppino Fiori" Via Vittorio Emanuele, si terrà un Incontro/Conferenza sul tema "Territori e Comunità che ce la vogliono fare...Esperienze a confronto". Organizzano l'Associazione Nino Carrus e l'Associazione "Borghi Autentici d'Italia" Delegazione della Sardegna - con il patrocinio del Comune di Silanus.

Dopo l'introduzione del Sindaco del Comune di Silanus Gian Pietro Arca, del presidente dell'associazione Nino Carrus Fausto Mura e del Delegato regionale dei Borghi Autentici Gianbattista Ledda - intervengono :

  • Flavia Loche, Sindaca di Tonara – "il progetto pilota dell'area interna Barbagia Mandrolisai"
  • Graziano Spano, Sindaco di Lodè e Presidente Parco Tepilora – "Il Parco come elemento di valorizzazione ambientale e attrazione turistica"
  • Giovanni Santo Porcu, Sindaco di Galtellì – "Il Parco letterario Grazia Deledda: attese e risultati"
  • Diego Loi, Sindaco di Santulussurgiu – "Ospitalità e valorizzazione delle produzioni identitarie di una comunità"
  • Mansueto Siuni, Sindaco di Masullas – "Il Geo Museo e il Parco dell'Ossidiana"
  • Agostino Cicalò, Presidente Camera di Commercio di Nuoro – "Il Distretto culturale Nuorese"
  • Emiliano Deiana, Sindaco di Bortigiadas e Presidente Anci Sardegna – " Gallura: progetto Città dei paesi" 

Coordina Renzo Soro â€“ Dirigente Nazionale Borghi Autentici d'Italia.
Conclude Barbara Argiolas - Assessore Regionale al Turismo.

Sei Sindaci di diverse aree della Sardegna ( Baronia, Montiferru, Marmilla, Gallura/Anglona, Barbagia, Mandrolisai, Marghine) il Presidente del distretto culturale del Nuorese racconteranno le esperienze progettuali, positive e innovative, che stanno realizzando nelle loro comunità e nei loro territori, per creare sviluppo e attenuare, se non bloccare, il grave fenomeno dello spopolamento dei paesi della Sardegna.

Il tema delle zone interne e della questione demografica è ormai oggetto di una discussione pubblica sempre più intensa che coinvolge una molteplicità di soggetti, culturali, sociali, politici, istituzionali. Ne parlano sempre più spesso la stampa, la televisione, la politica regionale attraverso gli interventi del presidente Pigliaru e di diversi Assessori Regionali.

Un fatto estremamente positivo. La questione dei paesi, la questione dello spopolamento, dopo anni e decenni di oblio, sono diventati gli argomenti centrali del dibattito politico e culturale in Sardegna. Sono diventati la vera "Questione sarda".

L'Associazione Nino Carrus e l'Associazione Borghi Autentici della Sardegna hanno già organizzato su questi temi diversi incontri con il coinvolgimento di figure importanti e soggetti attivi del mondo sardo della cultura, della politica, delle istituzioni, della stampa e dell'arte, con risultati sicuramente positivi perché hanno saputo animare un dibattito, allora molto blando quasi clandestino, sui temi dello spopolamento e sulla questione dei paesi in Sardegna.

Questo incontro di Silanus vuole lanciare un altro messaggio: le lamentazioni non sono assolutamente sufficienti per dare soluzione a questa grande questione della Sardegna . Dobbiamo avere la consapevolezza, tutti a qualsiasi livello operiamo, che questi problemi si possono risolvere con una spinta che viene dal basso, che parte dalle nostre comunità. I comuni e i territori debbono costruire proposte, indicare soluzioni, debbono trovare la capacità di progettare il loro futuro e sfidare in questo modo la Regione, le città metropolitana, le aree urbane e la Sardegna intera.

Il 26 maggio, a Silanus, i sindaci di alcuni comuni delle aree interne e altri importanti soggetti istituzionali ci diranno che questo percorso è possibile, ci racconteranno la validità di progetti e di modelli che possono dare risposte concrete, di sviluppo e di crescita, alla Sardegna dei paesi.

Conclusione: ognuno deve fare la sua parte. Regione, territori, comuni. E' in gioco il futuro della Sardegna intera: delle città e dei paesi, delle aree urbane e delle aree interne.

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