Partecipa a labarbagia.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Domani a Gavoi tavola rotonda sullo stato di crisi delle aree interne

Organizza l'associazione "Laboratorio Sardegna di dentro"

redazione
Condividi su:

Stato di crisi delle aree interne, cause e possibili soluzioni, saranno al centro della tavola rotonda organizzata dall'associazione "Laboratorio Sardegna di dentro" in collaborazione con il Bim Taloro, prevista per domani, sabato 25 novembre nell'Auditorium dell'Istituto Tecnico “Carmelo Floris” di Gavoi. "Sardegna di dentro: analisi e proposte per il futuro dell'isola" è il nome dell'appuntamento previsto per le 9,30 che "ha tra i suoi obiettivi primari quello di affrontare lo stato di difficoltà in cui versano le aree “marginali” della nostra Isola, attraverso un confronto multidisciplinare che mira ad analizzare la problematica e identificare strategie condivise di rinascita" spiegano gli organizzatori. A dare il proprio contributo nell'iniziativa saranno il Sindaco di Gavoi Giovanni Cugusi che porterà i saluti della comunità, mentre introdurrà i lavori Gavino Maoddi, coordinatore dell’Associazione. Diversi aspetti aspetti saranno poi analizzati: "il problema delle zone interne e l'esigenza di un duplice sguardo: locale e globale, saranno i temi sui quali interverrà Silvano Tagliagambe, filosofo della Scienza - spiegano ancora -. Le dinamiche demografiche, ambientali e agro-pastorali che si delineano, saranno trattate da Giuseppe Pulina, amministratore unico di Forestas. Le aree interne e le politiche integrate di sviluppo locale e regionale saranno invece argomento di Benedetto Meloni; Salvatore Mura interverrà invece su giovani e lavoro in Sardegna". Interverranno inoltre Francesco Noli, Presidente del Bim Taloro; Don Pietro Borrotzu, responsabile della Pastorale del Lavoro; Efisio Arbau, presidente della Unione dei Comuni della Barbagia, Michele Carrus segretario generale della CGIL Sarda. Coordinerà il dibattito il giornalista Costantino Cossu.

Condividi su:

Seguici su Facebook