A Macomer - venerdì 15 novembre ore 17- presso le Ex Caserme Mura - Centro servizi culturali, si svolgerà una nuova iniziativa, promossa dall'Associazione Nino Carrus, con importanti riflessi sulla politica economica e infrastrutturale del nostro territorio e non solo. Si vuole completare in questo modo e con questa iniziativa il percorso individuato qualche anno fa attraverso il quale, con proposte e progetti molto concreti, si intende costruire un nuovo modello di sviluppo per la Sardegna centrale, per le aree interne ma, potremo anche dire, per la Sardegna tutta.
Due in particolare i progetti proposti: la Cultura e il Distretto culturale, l'Ambiente e il Parco del Gennargetu. Che, se attuati, possono servire a rilanciare, su basi nuove, l'economia dei nostri territori e restituire un futuro alle comunità , sempre più povere e marginali, che rischiano diversamente di scomparire.
Con la tavola rotonda del 15 novembre vogliamo introdurre il terzo tassello: il rilancio delle aree industriali del Centro Sardegna – Tossilo Ottana- con la proposta di intervenire su servizi efficienti e funzionali, senza i quali diventa impossibile la presenza di imprese industriali competitive ed. economiche. Vogliamo parlare di logistica, trasporti, insularità , burocrazia, vecchi ma anche nuovi problemi, mai affrontati seriamente e mai risolti. E senza quali diventa impossibile riproporre il rilancio dell'industria delle medie, piccole e micro imprese, affidate a nuovi imprenditori locali, non estranei, come è avvenuto nel passato, alla nostra realtà economica e sociale. In particolare una logistica efficiente ed efficace può fare la differenza per il corretto posizionamento di un'azienda nel proprio mercato, regionale, nazionale e mondiale: un'opportunità che deve essere colta.
Ecco i tre tasselli fondamentali di un nuovo modello di sviluppo che noi, come Associazione, vogliamo proporre: 1) Cultura e Distretto culturale, 2) Ambiente e Parco del Gennargentu, 3) Industria manifatturiera di piccole imprese locali.
C'è un punto importante in questa nostra proposta: questo nostro nuovo progetto deve maturare al nostro interno, deve crescere nelle nostre comunità , nei nostri territori, deve avere come protagonisti i nostri giovani, le popolazioni, gli amministratori locali, tutti i soggetti che ancora operano in queste aree interne della Sardegna. Ecco l'aspetto fondamentale della nostra proposta: il territorio deve diventare il protagonista di una nuova storia politica, economica, sociale e culturale; il protagonista di un nuovo progetto di sviluppo e di società .
Alla tavola rotonda TRASPORTI E LOGISTICA, parteciperanno:
Anna Maria Pinna, Ricercatrice CRENOS
Filippo Spanu, Segretario regionale Confartigianato
Massimo Mura, Direttore commerciale merci Moby
Alessandro Maestro, Ottana Polimeri
Massimiliano Manca, Esperto trasporti e logistica
Gianni Mura, Urbanista