GAVOI. Il Festival Letterario della Sardegna raddoppia per la prima volta gli appuntamenti. Il 14 e 15 Giugno 2014, una grande anticipazione permetterà al pubblico di scoprire e godere delle bellezze di Gavoi e della Barbagia, partecipando a un fine settimana di incontri, letture e mostre, "Preludio" di quanto accadrà ai primi di Luglio.
Il Festival rende omaggio, in questa XI edizione, alla grande poetessa e saggista polacca Wislawa Szymborska - Premio Nobel per la Letteratura nel 1996 e di cui ricorre quest’anno il 91° anniversario della nascita - con una mostra a lei dedicata, ospitata presso il Museo Comunale, che inaugura in anteprima sabato 14 Giugno alle ore 17.30 e resterà aperta fino ai primi di Luglio.
La mostra I Collages di Wislawa Szymborska, curata da Sebastian Kudas e realizzata grazie alla collaborazione con l'Istituto Polacco di Roma, presenta al pubblico 25 collages creati dalla poetessa nell'arco della sua vita e caratterizzati dal quello speciale humour surreale che ha contraddistinto anche tutta la sua produzione scritta. Sempre negli spazi del Museo, alle 18.00 l’attrice Rita Atzeri leggerà alcuni testi della poetessa.
Un’altra anticipazione di sabato è l'inaugurazione della mostra all’aria aperta Istranzadura di Daniela Zedda che si snoda lungo le strade acciottolate del paese raccontando il Festival attraverso una selezione di immagini dei protagonisti delle prime nove edizioni, ritratti nelle case e negli angoli più suggestivi di Gavoi.
Per il Preludio sono naturalmente in programma anche due momenti dedicati agli incontri con gli autori, ospitati nel Giardino Comunale – Binzadonnia. Sabato 14 Giugno alle 19.00, l'appuntamento "Terzo grado" porta sul palco lo scrittore Sandrone Dazieri - autore della saga dedicata al detective Gorilla e in libreria con il recentissimo "Uccidi il padre" - intervistato dal collettivo Elias Mandreu, mentre domenica 15 alle ore 18.00 Silvia Avallone, autrice di "Acciaio" e del recente "Marina bellezza", è in dialogo con la scrittrice sarda Mariangela Sedda, per parlare di "La ricerca della bellezza".
Gli incontri sono preceduti da un breve preludio musicale e dagli omaggi a Wislawa Szymborska e al giornalista e scrittore sardo Antonello Satta, letti da Rita Atzeri.
