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Olzai e Ollolai uniscono le forze: lo scopo è programmare e progettare insieme

La prima azione da mettere in campo è il recupero di S'Iscala

redazione
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Le comunità di Ollolai e Olzai pongono le basi per un’alleanza che punta a mitigare gli inevitabili effetti dell’ormai dibattutissimo spopolamento, causa della graduale eliminazione di servizi essenziali. E’ così che i due centri barbaricini (1300 e 950 abitanti), distanti in linea d’aria solo qualche chilometro, uniscono le forze e lo fanno con la stipula di una convenzione che mira a “costruire assieme una prospettiva comune per le rispettive comunità, - dichiarano dalle amministrazioni comunali - con iniziative unitarie nel campo dell'istruzione, della cultura, del sociale e delle attività produttive”. I gruppi di amministratori guidati rispettivamente da Ester Satta e Efisio Arbau, mirano in primo luogo al recupero funzionale di S’Iscala, il tratturo che collega i due paesi e che versa in condizioni di abbandono. 

E’ una via di collegamento che ha garantito da secoli i rapporti tra le due comunità, via di transumanza per i numerosi pastori, e quindi luogo “sacro” per l’economia locale. Il suo ripristino, è il punto focale della convenzione che i due stanno per firmare, denominata “Le vie del pastoralismo”: “S’Iscala è – dichiarano dai Municipi – un percorso espressione della cultura pastorale, che ricordiamo, è stata riconosciuta, nella sua forma del canto a tenore, quale capolavoro dell'umanità da parte dell'Unesco. Anche per questo motivo abbiamo intenzione di recuperarla”.

A disposizione dei Comuni infatti c’è il Bando “BADDHE”, con il quale vengono erogati contributi da parte della Regione, per la realizzazione di interventi di recupero e di riqualificazione paesaggistica di aree degradate o utilizzate in maniera impropria.

“E’ un primo passo verso un’alleanza che ci porta a mettere in moto tutte quelle azioni richieste nella recente riforma degli enti locali, ossia l’unione delle nostre comunità attuata attraverso una seria  programmazione e progettazione partecipata – afferma il sindaco di Ollolai Efisio Arbau – saranno queste, e tante altre azioni che intendiamo porre in atto, le nostre armi contro lo spopolamento”.

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