Un viaggio nel tempo e nell'arte del ferro battuto che vanta un'antica tradizione e che, da sempre, ha caratterizzato la produzione artigiana del paese. L'ultima fatica letteraria di Angelino Mereu, oranese trapiantato in Toscana si chiama Mastros de Erru. Il ferro battuto e la lavorazione dei metalli a Orani. Edito dalla Nardini Editore di Firenze e  presentato venerdi 24 giugno nella chiesa pisana di Campusantu vezzu, il libro è di pregevole fattura e di minuziosa cura dei particolari e segue quello sui maestri della lavorazione del legno, pubblicato due anni fa sempre con la casa editrice toscana. Dopo i saluti del commissario straordinario Franco Pani, che ha curato la prefazione dell'opera, e del nuovo sindaco Antonio Fadda, l'autore ha raccontato come è nata la ricerca, soffermandosi sulle famiglie che da generazioni lavorano il ferro, in particolare i Fadda e i Ziranu.

La passione e la bravura di Mereu sono state sottolineate dal prof. Pietro Paolo Piredda, docente di arte dei metalli del Liceo Artistico di Nuoro, che ha offerto anche alcuni momenti musicali.

L'evento è stato organizzato dalla Croce Verde di Orani con il sostegno della Camera di Commercio​