Hassane è un ragazzo della Guinea ospite del centro di accoglienza di Sarule. A vederlo giocare nel derby della sua squadra (l'Orani) contro i vicini dell'Oniferese, sono venuti alcuni amici africani. Un'occasione di festa per tutti. Nel secondo tempo quando la partita si innervosisce alcuni suoi interventi in scivolata scatenano la reazione di diversi tifosi dell'Oniferese che cominciano a bersagliarlo con epiteti razzisti. "Morto di fame, negro di m... ".
L'arbitro si accorge e minaccia la sospensione della gara, alcuni giocatori dell'Oniferese si prodigano per calmare i tifosi più esagitati. La partita si conclude comunque, vince l'Oniferese che fa festa con i suoi tifosi, ma quando succedono episodi simili a perdere è il calcio e la civiltà delle persone. Farli passare come gesti goliardici e trascurabili è ancora più grave.