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Proposta di legge de La Base per salvare la Biblioteca Satta

a cura della redazione
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Con una Proposta di Legge depositata in Consiglio regionale a firma del consigliere Gaetano Ledda, La Base viene incontro all'esigenza di rimediare ad un grave errore politico e giuridico verificatosi con l'approvazione a voto segreto del testo del comma 4, dell'art. 29, legge regionale n. 2/2016.

"Con la norma che si intende modificare - spiega Piero Marteddu, coordinatore della Base della Sardegan centrale - la Regione subentra, infatti, nei rapporti attivi e passivi in capo agli enti consorziati, intendendo tali la Provincia di Nuoro e il Comune di Nuoro (sino al 2006 erano presenti pure le Comunità Montane del Nuorese e delle Baronie)".

"Sebbene tale subentro sia condizionato all’adozione della delibera di Giunta Regionale (che sarebbe dovuta intervenire entro tre mesi dalla entrata in vigore della legge in argomento, termine non perentorio e che infatti è decorso invano) -, continua Gaetano Ledda - di fatto né la Provincia né il Comune hanno provveduto a corrispondere le quote consortili ritenendosi, prudenzialmente, non più tenute a farlo. Conseguentemente sono venute meno risorse importanti che mettono a repentaglio la prosecuzione dei servizi e i rapporti di lavoro diretti e indiretti".

"Appare evidente  - secondo Marteddu - come tale determinazione sia stata assunta non prevedendo gli effetti negativi nell’immediato. Il Consorzio per la pubblica lettura “S. Satta” vive una situazione di impasse, con il potenziale arresto dalla storica attività culturale ed il verosimile licenziamento del personale. Inoltre, si palesa pure contro la legge poiché la funzione di pubblica lettura è assegnata dalla legge non alle regioni ma ai comuni, sia in forma singola che associata".

Con la proposta di legge, dunque, si modifica il comma in questione facendo subentrare la Regione nei rapporti attivi e passivi della sola Provincia di Nuoro, facendo salva la presenza del Comune di Nuoro il quale, partecipando direttamente alla governance, potrà adempiere agli obblighi consortili esercitando le correlate funzioni di indirizzo e di controllo.

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