Considerate in passato nemiche della linea per l’apporto calorico, le noci sono state rivalutate da diversi altri studi scientifici come preziose alleate della salute, facendone letteralmente esplodere la domanda. In Italia negli anni ’70 si producevano circa 80 milioni di chili di noci all’anno, ma da allora si è avuto un drastico ridimensionamento della produzione che ha fatto scendere il raccolto ad appena 11 milioni di chilogrammi nel 2015 su una superficie coltivata stimata pari a 9mila ettari di terreno, collocati soprattutto Campania, Sicilia, Calabria, Piemonte, Emilia-Romagna, Veneto.
Anche se si assiste a segnali di ripresa a livello nazionale, l’aumento dei consumi nel nostro Paese viene per ora soddisfatto soprattutto dalle importazioni. Sono oltre 35 milioni di chilogrammi di noci in guscio importate da Usa, Francia e Cile nel 2014, quando nel 2000 ne venivano importati appena 10 milioni di chilogrammi. Il risultato è che attualmente più di quattro noci su cinque vendute in Italia provengono dall'estero. Per avere la certezza di acquistare un prodotto 100% italiano, si può comunque scegliere di acquistarle nei mercati e nelle fattorie della rete di Campagna Amica dove, grazie al contatto diretto con i produttori, è anche possibile imparare a conoscere le caratteristiche peculiari dei diversi prodotti e valorizzarli al meglio in cucina.