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Aras. “Progetto con l’Università per migliorare le proprietà casearie del latte”

a cura della redazione
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Come migliorare le proprietà casearie del latte ovino? E’ il progetto coordinato dal professore Nicola Macciotta del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari in collaborazione con l’Associazione regionale allevatori,  l’Assonapa e le Apa.

Lo studio è stato presentato nei giorni scorsi a Milano dal professor Macciotta in occasione del seminario promosso dall’Associazione italiana allevatori su “Nuove tecnologie analitiche e strumenti innovativi al servizio della consulenza”, a cui hanno preso parte anche il presidente e il direttore dell’Aras stefano Sanna e Marino Contu.

“La campagna di campionamento – spiega il professore Macciotta - è stata eseguita su 1200 pecore di razza sarda iscritte al libro genealogico, distribuite in 50 allevamenti dislocati in tutta la regione e ha previsto il prelievo di materiale biologico, tramite tamponi nasali, e di campioni di latte individuali. L’analisi dei dati, ottenuti dalla determinazione dei parametri lattodinamografici, tramite l’ausilio del Formagraph e la determinazione della resa individuale, tramite micro caseificazioni – continua il docente - ha evidenziato una buona variabilità genetica con la possibilità di miglioramento per via selettiva”.

“Lo studio – precisa Marino Contu - ha permesso lo sviluppo di metodiche innovative per l’ottenimento di indici previsionali, utilizzabili nelle analisi di routine per l’individuazione dell’attitudine casearia del latte senza costi aggiuntivi per i programmi di selezione genetica”.

“Il sistema allevatoriale sardo è all’avanguardia in tecnologia e innovazione – sottolinea il presidente dell’Aras e dell’Associazione nazionale Pastorizia Stefano Sanna -. Questo grazie anche alle sinegie che si portano avanti da anni con il mondo accademico e della ricerca. I nostri tecnici sono il collante tra queste realtà e mettono in pratica i nuovi studi stando quotidianamente negli allevamenti”.

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