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Oniferi, Orotelli e Orani: "chiediamo interventi urgenti contro la processionaria che intacca le nostre sugherete"

redazione
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Una lettera firmata in calce da Stefania Piras, Antonio Fadda e Nannino Marteddu, sindaci di Oniferi, Orani e Orotelli, Ã¨ stata inviata ai primi di febbraio per chiedere all'assessorato all'Ambiente guidato da Donatella Spano, un sopralluogo urgente nei territori che ospitano i boschi di sugherete e verificarne la situazione. 

La richiesta nasce dall'esigenza di capire se per quest'anno continuerà a permanere l'ordinanza di divieto di estrazione del sughero, che porta la data di giugno 2016, dovuta alla grande invasione ciclica di processionaria (Lymantria dispar è il nome scientifico), per la quale ben 36 paesi del nuorese hanno dovuto bloccare i lavori di estrazione del sughero per salvaguardare la salute delle piante. 

"Ma nessuna risposta è arrivata - spiega Stefania Piras - per questo è opportuno che la Regione ci faccia sapere se intende procedere a disinfestazione e revocare quindi l'ordinanza, o se tutto rimane così com'è, lasciando un intero comparto fermo e facendo slittare ancora all'anno prossimo i lavori". 

Per i primi cittadini di Oniferi, Orotelli e Orani il sughero rappresenta una grande risorsa. Sopratutto per il Comune di Oniferi che possiede ettari di sugherete per le quali ogni dieci anni bandisce l'asta di estrazione ricavando dei sicuri introiti da destinare alle casse comunali e quindi a interventi pubblici. 

"Il problema è che avremmo dovuto estrarre il sughero già l'anno scorso - sottolinea la prima cittadina - e ora, essendo marzo inoltrato, per procedere alla nuova estrazione che di solito si effettua a maggio - giugno, il Comune avrebbe già dovuto predisporre il bando di aggiudicazione dei lavori. E' una tempistica che richiede mesi, ma senza una risposta della Regione, ci troviamo a non poter prendere nessuna decisione in merito e a temere ancora per quest'anno per la salute dei nostri boschi, dal momento che non sembra esserci in programma nessun intervento per salvaguardarli". 

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