L'idea è piaciuta a diverse persone anziane residenti nel Comune di Ollolai. Avere una volta la settimana una lettrice che permetta loro di fare dei viaggi con la fantasia, scegliendo tra i 17 mila testi che offre la biblioteca comunale. E la giovane che è stata scelta per questo importante servizio, Stefania Corona, con entusiasmo fa visita alle loro case.
L'idea nasce grazie all'amministrazione, e in particolare dall'Assessorato alla Cultura guidato da Maria Laura Ghisu. Con un progetto più ampio studiato per migliorare la fruibilità del servizio bibliotecario, "si è voluto raggiungere in questo modo - spiega Ghisu - una buona fetta di popolazione che per diversi motivi, di salute, per abitudine, o altro, non frequenta la biblioteca. Si tratta di un momento pensato sopratutto per chi vive solo, ha problemi di salute. E' un'ora di svago letterario, che permette di uscire di casa con la fantasia e di viaggiare attraverso mondi lontani". La biblioteca si sposta quindi di casa in casa, ma non solo. "Con il ritorno al centro del paese, nei locali edificati nell'area dove anticamente c'era la Chiesa di Santa Susanna, la biblioteca è tornata per Ollolai ad essere un punto di ritrovo importante - spiega ancora Maria Laura Ghisu. - Non solo per gli anziani quindi, ma anche sopratutto per i ragazzi, che ora possono disporre di moderne postazioni multimediali e di un'area studio accogliente".
