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OLLOLAI. L'ultimo appuntamento con Salud e Juventud si è chiuso con una lezione della Polizia stradale

redazione
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La sala consiliare venerdì scorso ha ospitato l'ultimo appuntamento di Salud y juventud, progetto nato da un parternariato europeo e approvato dall'Agenzia nazionale giovani spagnola. Il Comune di Ollolai, partner dell'iniziativa con l'associazione Malik Identità, ha così avviato in questi mesi una serie di lezioni e laboratori riservati ai giovani, destinatari del progetto, che hanno affrontato ad ogni appuntamento tematiche delicate come l'educazione alimentare, l'educazione sessuale, i rischi nell'utilizzo di internet e l'uso e l'abuso di sostanze stupefacenti solo per citarne alcuni. L'ultimo appuntamento, intitolato "Guarda avanti", sulla sicurezza in strada, è stato tenuto dai rappresentanti della Polizia Stradale di Nuoro e Fonni attraverso il Vice Questore Giacinto Mattera, Dirigente della Sezione Provinciale di Polizia Stradale di Nuoro e il Comandante del distaccamento di Polizia Stradale di Fonni Liberato Sau. Sono stati loro con il supporto di video e slide apposite a coinvolgere i ragazzi presenti in sala, approfondendo con i presenti i rischi legati ai cattivi comportanti in strada, "per i quali dobbiamo sempre tenere a mente il fatto che potrebbero comportare conseguenze e costi sociali enormi". Conseguenze non solo nell'immediato, ma sopratutto nel lungo periodo "per coloro, sopratutto i familiari, che devono affrontare la vita senza il proprio congiunto". Rispetto quindi delle norme e maggiore responsabilità e consapevolezza dei rischi quando ci si mette alla guida "sopratutto se decidiamo di farlo quando abbiamo assunto alcol o droghe, o quando prestiamo attenzione allo smartphone rispondendo al telefono o leggendo messaggi mentre conduciamo la nostra automobile" sottolinea Liberato Sau facendo riferimento anche alla recente introduzione del reato di omicidio stradale. "Quali possono essere le modalità di comunicazione ai giovani dell'importante messaggio sociale che il corretto comportamento in strada comporta minori rischi per noi e per gli altri automobilisti, pedoni o ciclisti?" E' stata la domanda del Vice Questore ai ragazzi presenti in sala. "Vogliamo coinvolgere sempre in maniera maggiore la fascia di popolazione più giovane attraverso confronti come questo - ha affermato ancora Mattera - perchè siamo convinti che l'educazione stradale sia la base per formare automobilisti, pedoni e ciclisti responsabili e attenti".

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