Cala il sipario sulla prima edizione della kermesse "Borghi d'eccellenza", celebrata lo scorso fine settimana a Oliena. Un'occasione unica per ammirare la bellezza e la grandiosità di centri carichi di storia. Forti di un passato leggendario, di radici identitarie, i cui frammenti ancora vivi possono leggersi nelle antiche case di pietra e granito, dagli imponenti portoni di legno. Abitazioni, che sanno ancora parlare e che hanno molto da dire. Al centro di un visibile filo rosso, fatto di installazioni, opere d'arte, pitture murarie, creazioni. Il talento e l'abilità di straordinari compositori è stato posto al centro di una manifestazione, che aveva come protagonista l'eccellenza. Un'eccellenza riscontrata nell'estro di realizzazioni magnifiche. Un'eccellenza racchiusa nelle esposizioni e nelle mostre. I ricami e fili d'oro del costume, i saperi e le sette tavole, che descrivono l'essenza e il patrimonio collettivo di una comunità, le erbe magiche e le alchimie combinate di radici, foglie e rami, in grado di guarire ed alleviare molti mali. Una combinazione ambiziosa e coraggiosa di tanti elementi. Un percorso, valorizzato nei particolare dei suoi minimi dettagli. Un'iniziativa, promossa dall'assessorato al turismo e curata grazie alla segreteria organizzativa della società Galaveras. Sulle orme dei Gesuiti, per riscoprire una presenza lunga un secolo, che ha impresso indelebilmente i simboli, un nuovo modo di vivere e pensare su un paese e sulla sua gente. Un tema quest'ultimo fortemente voluto dall'assessore Lidia Puligheddu, la quale ha sottolineato-"si è avvertita l'esigenza di riscoprire un enorme bagaglio di insegnamenti,  riflettere sulla sua importanza, approfondirlo e farne oggetto di una riflessione a tutto tondo, di uno studio e di un dibattito coinvolgente e stimolante". "Le conferenze, le proiezioni, la musica, il teatro"-aggiunge Lidia Puligheddu-"hanno fatto da corredo ad un viaggio magico, che ha saputo coinvolgere, meravigliare e suggestionare un ampio pubblico di ospiti e di nostri concittadini". "Vorrei dire un enorme grazie a quanti nei giorni scorsi si sono prodigati per rendere il nostro centro ancor più bello e accogliente: i numerosi volontari, chi ha curato le mostre, chi ha abbellito le vetrine dei propri negozi scegliendo di partecipare all'apposito concorso, e chi, invece, lo ha voluto fare spontaneamente, chi ha esposto e presentato i propri prodotti, i ristoratori, i quali hanno elaborato un menù apposito in coincidenza con l'iniziativa e, infine, gli artisti, che a fronte di un esiguo riconoscimento economico hanno saputo regalare opere dal valore inestimabile"-conclude l'assessore al turismo.