Pittura, fotografia, scultura, musica, laboratori, mostre, concerti, performance e concorsi. Saranno tre giorni all'insegna dell'arte declinata in tutte queste forme anche se grande spazio è lasciato alla spontaneità dei partecipanti che si potranno cimentare nella realizzazione della propria opera d'arte.
C'è attesa a Lodine per le giornate per l'arte previste dal 4 al 6 agosto.
Evento che è stato preparato grazie all'impegno dei giovani della Consulta guidati da Monia Cillara e finanziata interamente dal Municipio guidato da Franco Crisponi.
Importanti e con importanti curriculum gli artisti che parteciperanno alla manifestazione a partire da Josephine Sassu, che dal '96 ha partecipato con le sue opere a numerose mostre collettive e altrettante personali in tutto lo stivale. Sarà possibile infatti vedere le sue opere nella mostra “Essere in bilico” da venerdì nei locali al piano terra del municipio.
Nelle scuole elementari invece ci sarà "Immagini d'autore", rassegna fotografica che racchiude le opere di Marco Sanna, Marco Grechi, Giusi Scanu, Daniele Pischedda, Anna Piroddi, Alessandro Marongiu, Antonio Ruzzoli, Riccardo Melosu e Silvia Zoroddu. A curarne i dettagli è l'associazione fotografica "Mastros de lughe" e Su Palatu. Al centro polivalente invece sarà Salvatore Ligios a curare il seminario di fotografia riservato a fotografe donne e intitolato “La donna che guarda. Quello che gli uomini non dicono le donne lo fotografano".
Lo stesso Ligios fu il protagonista con i suoi scatti dell'anteprima delle giornate per l'arte che si tenne ad aprile con l'inaugurazione della mostra fotografica "I maschi di Lodine", 10 grandi stampe realizzate nel 2001 e frutto della collaborazione con numerosi altri artisti sardi. Mostra che è possibile vedere per le strade del centro storico fino al 30 settembre. Immancabile poi l'attività dei serrandales lodinesi con la ormai celebre pittura sulle serrande di abitazioni private, continuando quindi con l'opera di abbellimento e miglioramento estetico delle facciate delle case, con immagini che sono entrate nella storia. Il secondo giorno, sabato, spazio ai laboratori. La specialità di queste giornate sta infatti non solo nell'aver organizzato un così grande numero di mostre, ma nell'aver messo a punto una serie di laboratori e concorsi che spaziano dalla fotografia, alla pittura e che coinvolgono tutte le età: dai tre ai 99 anni. Per le vie del centro ci sarà un concorso e un laboratorio di pittura, dell’argilla, di incisione e pittura murale. Alle 11 al Salone Frigiolini verrà inagurata la mostra con le opere di Leo Pes e Angelo Chironi e la mostra fotografica ARDIA 365 di Francesco Pintore. Infine domenica, giornata di chiusura tra hobbisti e street art. Immancabili le serate musicali: venerdi con Iolanda Chironi Pettinaro e Pedro Messina; sabato con Irene Loche.
