Le OO.SS. FNS CISL - UIL - CGIL - CONAPO, su mandato dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Nuoro, comunicano che non intendono partecipare ad una CEA improntata sulla visibilità politica e di immagine, poco finalizzata alla tutela della POPOLAZIONE e del TERRITORIO della Provincia e della Sardegna.

L’emergenza fuochi che sta coinvolgendo il territorio, non porta alla Sardegna e ai vigili del fuoco Sardi, nessun giovamento in termini di uomini, mezzi e attrezzature, nonostante le promesse spese da più soggetti di stagione in stagione, non permettendo il salto di qualità su Safety & Security atteso da 20anni.

L'operatività dei Vigili del Fuoco non si limita ai soli 26 giorni di CEA, ma è fatto di 365 giorni di soccorso tecnico urgente, con una presenza costante sul territorio 24/24, "non siamo un supporto - spiegano - ma un soggetto in prima linea. I nostri Dirigenti Provinciali, Regionali, nonostante la buona volontà nell'organizzazione, si trovano a rattoppare una CEA, con mezzi nel 90% dei casi al limite della sicurezza per gli operatori e quindi inadatti al servizio aggiuntivo richiesto".

ORA BASTA, i VIGILI DEL FUOCO continueranno a garantire il soccorso ai cittadini come missione del corpo, garantendo il servizio ordinario H24, ma non si presteranno più alla politica fine a se stessa che individua la campagna estiva, limitata ad un periodo che spesso è lontano dalle problematiche vere del territorio Sardo e sempre in ritardo sull’effettivo Bruciato.

"Se non ci saranno risposte immediate - concludono - ci riserveremo di intraprendere altre forme di lotta". 

Segr. FNS CISL Nuoro Vincenzo Muggittu - Segr. UIL PA VVF Nuoro Alessandro Delogu - Coord. FP CGIL VVF Nuoro Gianfranco Pischedda - Segr.CONAPO Nuoro Salvatore Congiu