Il 19 marzo il Consiglio Comunale ha approvato le nuove e ridotte Tariffe Tari e alcune importanti variazioni di bilancio.
Il Consiglio Comunale di Gavoi, riunitosi il 19 marzo ha approvato le nuove tariffe della TARI per il 2018. La Tari è la tassa sulla raccolta differenziata dei rifiuti che, in base alla legge, grava sui cittadini e sulle imprese. L'Amministrazione Comunale, fin dal suo insediamento, sta riuscendo a tenere la tassa sui rifiuti pressoché invariata. Quest'anno dunque non solo non ci saranno variazioni in aumento ma le bollette subiranno lievi riduzioni sia per le utenze domestiche sia per le imprese. Per quanto riguarda le famiglie le riduzioni vanno dai € 2 ai € 16, mentre per le imprese si va da un minimo di € 1 a un massimo di € 110 di risparmio.
Durante lo stesso consiglio l'amministrazione ha provveduto a ratificare le variazioni di urgenza fatte dalla giunta comunale. Tali variazioni si rendono necessarie in quanto, approvando il bilancio di previsione entro il 31 dicembre, molti stanziamenti non possono essere previsti o, anche se previsti, è spesso necessario modificarne il loro importo. Segnaliamo alcune tra le variazioni più importanti approvate il 19 marzo scorso.
La prima in ordine di importanza, in quanto riguarda direttamente l’attivazione di posti di lavoro è inerente al rifinanziamento, attraverso la prima tranche del progetto regionale “LavoRas”, dei cantieri verdi che permettono, a 4 ex lavoratori della zona industriale di Ottana di lavorare presso glienti locali. L’importo del finanziamento è pari a € 74.456.
Un altro importante provvedimento riguarda il Progetto “Ritornare a casa” che consente, per i casi gravi di malattie che portano alla completa perdita dell’autosufficienza, di assistere il paziente direttamente nella propria abitazione anziché una struttura sanitaria o ne consente appunto il ritorno da strutture sanitarie. Per consentire alle famiglie di poter sostenere queste spese, la Regione finanzia ciascun individualizzato progetto all’80%, lasciando, da quest’anno, il Comune libero di decidere se cofinanziare fino al totale della quota prevista. L’Amministrazione gavoese, che basa la sua politica su una particolare attenzione alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione e punta a un benessere sociale diffuso ha trovato i fondi di bilancio (€ 16000)necessari a cofinanziare totalmente tutti i progetti in essere.Quindi, in entrata il comune avrà il finanziamento RAS pari a € 64.000, in uscita una spesa complessiva pari a € 80.000.
Un’altra variazione dal forte significato politico riguarda le borse di studio. Purtroppo, dal 2018, si sono ridotti i trasferimenti da parte di Stato e RAS. Per garantire il diritto allo studio e il sotegno agli studenti meritevoli l’amministrazione ha deciso di ripristinare, con fondi del bilancio comunale, queste minori entrate, in modo da garantire le stesse cifre dello scorso anno. Si è quindi deciso di aumentare il capitolo relativo alle borse di studio di € 4.000.
Partendo da quanto previsto nel Programma Partecipato e poi ribadito dalla Commissione Cultura e Identità e inserito nel DUP,si è, inoltre, creato un nuovo capitolo di spesa di € 15.000, per poter dare per la prima volta in affidamento attraverso un bando pubblico il Museo Casa Porcu Satta e il Punto di Informazione Turistica. Una azione di fondamentale importanza per fare un passo avanti nella collocazione di Gavoi come borgo turistico di forte attrattiva culturale. Altre voci di bilancio che spesso richiedono variazioni in corso d’opera riguardano le manutenzioni straordinarie di edifici o strutture pubbliche. In questo caso sono stati stanziati € 10.000 per manutenzioni a edifici comunali e altri 10.000 per un intervento straordinario sull’illuminazione pubblica.
