Partecipa a labarbagia.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

MAMOIADA. “A bolu”: concluse le riprese del documentario della società cagliaritana Karel Film. Al via la post produzione

Protagonisti i tenores di Dorgali, Loculi, Mamoiada, Orgosolo, Ottana, Pattada e Seneghe

Condividi su:

MAMOIADA. Nella suggestiva cornice della festa campestre di San Pantaleo di Dorgali, si sono concluse un mese fa le riprese del docufilm sul canto a tenore “A bolu” realizzato dalla società cagliaritana Karel Film

Le riprese, con testimonianze dei protagonisti di una delle più autentiche e antiche espressioni culturali dell’Isola, erano partite lo scorso mese di giugno a Mamoiada e, nelle settimane successive, hanno toccato Loculi, Orgosolo, Ottana, Pattada, Seneghe e Dorgali.

Conclusa la raccolta delle testimonianze e la registrazione dei canti in presa diretta, il lavoro sarà completato con alcune spettacolari immagini della Sardegna vista dall’alto girate a bordo di un elicottero. I paesaggi di Barbagia, Ogliastra, Montiferru, Monte Acuto, Baronia e Nuorese faranno così da scenario alle voci e alle note dei cantori.

A breve, inizierà anche la post produzione, mentre la presentazione del video alla stampa e al pubblico è prevista per il prossimo inverno.

L’obiettivo del docufilm “A bolu” – diretto da Davide Melis e realizzato con la consulenza scientifica e la direzione artistica di Sebastiano Pilosu – è quello di esplorare il mondo del canto a tenore attraverso l’incontro con i suoi stessi protagonisti e interpreti. Non vuole essere un’indagine etnomusicologica, né una rassegna enciclopedica completa, quanto piuttosto un racconto che nasce direttamente dalla voce delle persone che praticano il canto a tenore e lo vivono all'interno delle loro comunità. Ciascuno con la sua storia, le sue esperienze, il suo vissuto personale: pastori, studenti, ingegneri, impresari, operai, disoccupati, veterinari, giovani, anziani e persino bambini. Un mondo vario ed eterogeneo che ha fatto propria un’eredità antichissima, dal 2005 riconosciuta patrimonio immateriale dell'Umanità dall'Unesco. 

I principali protagonisti del docufilm sono sette gruppi di tenores: Santa Caterina  di Dorgali; Santu Pretu di Loculi; Su Hussertu di Mamoiada; Supramonte di Orgosolo; Santa Maria di Ottana;  Sa Niera e Sos Isteddos di Pattada e Su Cuntrattu di Seneghe.

Il canto a tenore è uno strumento di comunicazione alta al servizio della poesia in lingua sarda. I cantori sono i principali interpreti dei poeti sardi con le loro storie e suggestioni. Poeti come Peppino Mereu, Padre Luca Cubeddu, Remundu Piras e tantissimi altri rivivono nelle voci e nei suoni del canto a tenore.

Il docufilm “A Bolu” è realizzato grazie al contributo assegnato sul bando IdentityLAB dell’assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Sardegna, finalizzato a fornire sostegno finanziario alle imprese del settore culturale e creativo.

Il documentario, girato in sardo, in presa diretta e risoluzione superiore al 4K, rappresenta, anche a livello internazionale, uno strumento di promozione della cultura e della lingua sarda.

L’originale progetto audiovisivo è realizzato in collaborazione con l’Associazione Tenores Sardegna che riunisce oltre quaranta gruppi di tutta l’Isola, con la collaborazione della società di servizi informatici Arionline e la Fondazione Sardegna Film Commission.

La Karel Film ha già pubblicato sul canale Vimeo alcuni spezzoni del docufilm “A bolu”, che si possono visionare on line aprendo questi link: LINK 1 - LINK 2.

Per ulteriori informazioni, contattare il produttore Luca Melis, della Karel Film Production & Communication (email info@karel.it; tel. 070.487.666 - 348.51.880.82).

Condividi su:

Seguici su Facebook