OLZAI. Lo scorso giugno aveva chiuso definitivamente i battenti la Scuola materna dell'Asilo infantile San Vincenzo, perché anche Olzai ha pochi bambini in età prescolare.
Il 15 ottobre, sono partite le suore Figlie della Carità di San Vincenzo De' Paoli, la benemerita congregazione che ha condotto l’istituzione dal 1904.
È l’ennesimo “colpo di grazia” per questo paese che perde, quest'anno, l'istituzione educativa per l'infanzia più antica della diocesi nuorese con i suoi tre posti di lavoro.
La chiusura di questa Scuola materna privata era ormai inevitabile, a causa del progressivo calo del numero dei bambini residenti. Tuttavia gli olzaesi speravano almeno nella permanenza delle Suore vincenziane, considerato che l’edificio è una loro “casa di comunità”, ovvero ne sono proprietarie a pieno titolo dal 1933.
Sennonché la crisi delle vocazioni, che ha investito anche le Figlie della Carità, non ha probabilmente consentito il ricambio delle religiose più anziane, come nel caso delle due stimate vincenziane che operavano da lungo tempo a Olzai: suor Maria Casula e suor Annita Spanu.
A queste due consorelle è toccato l’ingrato compito di chiudere la Scuola materna e, questa settimana, anche l'istituzione vincenziana.
Suor Maria Casula, “suor Caterina” (77 anni) originaria di Silius, insegnante, era arrivata per la prima volta a Olzai nel 1972, dove restò fino al 1981. Nominata superiora, ritornò in paese nel 2010, con il compito di dirigere la Scuola per l'infanzia negli ultimi difficili anni.
Anche l’altra insegnante suor Annita Spanu, “suor Anna” (82 anni) nativa di Sorso, aveva operato nell'Asilo di Olzai dal 1990 al 1992, per poi tornarvi nel 2010.
Senza appariscenti cerimonie, al termine della messa celebrata dal parroco don Nicola Porcu, l'11 ottobre le due religiose si sono congedate dal gruppo laico delle volontarie vincenziane e dagli olzaesi riuniti nei locali dell'Asilo.
Della triste giornata di commiato, rimane una elegante pergamena di ringraziamento dei bambini di Olzai, letta in chiesa dalla piccola Aurora e che pubblichiamo a corredo di questa breve cronaca.
Ieri pomeriggio, suor Caterina e suor Anna hanno lasciato Olzai per altre destinazioni. E ora nei locali dell'asilo regna un gran silenzio.
All'esterno, sopra la porta dell'ingresso principale di via Suor Maria Bonelli, si può ancora leggere la targa in granito con la scritta «Asilo S. Vincenzo Settembre 1904».
All'interno, oltre alle attrezzature e i giocattoli, rimane una piccola fila di armadietti con i nomi dei bambini che hanno frequentato l’ultimo anno scolastico: Angelica, Gaia, Lorenzo, Mario e Viola.
Da grandi, mostrando le loro foto dell'anno 2018, forse racconteranno di essere stati gli ultimi cinque fanciulli del glorioso Asilo San Vincenzo di Olzai.
Giangavino Murgia
Il testo della pergamena donata dai bambini di Olzai alle Suore vincenziane:
Arrivederci care suore...
Carissime Figlie della Carità oggi noi bambini siamo qua per salutarvi a nome di tutta la Comunità.
Qui a Olzai per 114 anni siete state davvero importanti. Nel vostro asilo ci avete accolto, educato e cresciuto e, da sempre, nei bambini avete creduto.
Tutti noi porteremo, per sempre, nel cuore canzoncine e preghierine insegnate con tanto amore.
La vostra scuola materna resterà per sempre eterna nei ricordi e nei cuori di intere generazioni.
Umilmente, allora, vi diciamo GRAZIE augurandovi ancora tanta gioia e tanta pace.
Olzai, 11 ottobre 2018
I bambini di Olzai
Sulla chiusura della scuola per l'infanzia San Vincenzo di Olzai:
LABARBAGIA.NET del 5 gennaio 2018
LABARBAGIA.NET del 20 gennaio 2018
Libro delle celebrazioni del Centenario dell'Asilo San Vincenzo di Olzai (1904-2004)