È attraverso gli uffici comunali, il centro amministrativo delle comunità, e tramite il sito internet, che Abbanoa, l'ente sardo che gestisce l'erogazione dell'acqua in rete, ha scelto di comunicare ai suoi utenti che presto procederà al nuovo invio di bollette mai recapitate, a causa di "diversi disguidi legati alla consegna a domicilio delle fatture. - Spiegano in una nota - Disguidi causati dalle inadempienze della ditta selezionata con gara pubblica per la postalizzazione delle bollette. Abbanoa ha già provveduto a rescindere il contratto in danno, a selezionare una nuova società operatrice che realizzerà la ristampa delle bollette non consegnate e completerà la consegna tramite Poste Italiane. Saranno ristampate tutte le fatture per evitare che ci siano disguidi in una ristampa selettiva. Provvederemo quindi alla consegna (o riconsegna) di tutte le bollette ai clienti del vostro comune. Infatti - continuano nell'avviso - a partire dalla prossima settimana, secondo un ordine cronologico nei diversi Comuni, le fatture non consegnate verranno recapitate a domicilio. In alcuni Comuni nei quali l'amministrazione si è potuta rendere disponibile, la consegna si sta eseguendo con deposito presso la Casa comunale. Dal corrente mese il servizio di consegna è ripreso regolarmente". Da qualche tempo infatti, si registrava un servizio di consegna delle bollette che prevedeva il deposito delle raccomandate anche in località lontane dal domicilio degli utenti, e quindi difficili da raggiungere specialmente per persone anziane o comunque impossibilitate a spostarsi. Il risultato è stato che tantissimi utenti non hanno ritirato la propria corrispondenza e per questo Abbanoa ha dovuto procedere con una rimodulazione del servizio.