Redazione. Il commissario per l’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo ha firmato un’ordinanza (la numero 3 del 29 marzo 2021) dove è previsto che ciascuna Regione possa vaccinare tutta la popolazione domiciliata, e non solo quella residente.
L’ordinanza dispone infatti che, in attuazione del piano nazionale dei vaccini, «ciascuna Regione o Provincia Autonoma proceda alla vaccinazione non solo della popolazione ivi residente ma anche di quella domiciliata nel territorio regionale per motivi di lavoro, di assistenza familiare o per qualunque altro giustificato e comprovato motivo che imponga una presenza continuativa nella Regione o Provincia Autonoma».
Il problema si era imposto, ed era stato parzialmente risolto, diverse settimane fa per garantire la vaccinazione agli insegnanti indipendentemente dalla Regione in cui prestano servizio.
Ma, oltre agli insegnanti, sono emersi tanti altri casi che sono stati oggetto di richieste, proteste sui giornali, petizioni, e altri interventi che denunciavano difformità e disparità nella campagna nazionale di vaccinazione che procedeva secondo modalità organizzative scelte dai singoli sistemi sanitari regionali.
L’ordinanza del commissario Figliuolo vale anche per la Regione Autonoma della Sardegna, dove i non residenti attendono ora le disposizioni per la prenotazione dei vaccini anti-Covid 19 da parte dell’assessore regionale dell’igiene e sanità Mario Nieddu e dall’Azienda Tutela Salute.