Se amate il giardinaggio, il vostro balcone, il terrazzo o il giardino saranno pieni di fiori e piante.
Di conseguenza, saprete che curarle non è mai un lavoro facile. Richiede passione e dedizione oltre che acqua, concime e sole. Con il finire dell'estate però, le temperature si irrigidiscono e diventa imprescindibile coprire le proprie piante per ripararle dal freddo, dal vento, dalla pioggia e dalle intemperie in generale. In questo articolo scoprirete perché è così importante riparare le piante dalle rigide condizioni atmosferiche e quali sono i metodi più utili.
Perché riparare le piante dal freddo
L'azione del gelo può danneggiare le piante e innescare il congelamento dei liquidi interni che alimentano e tengono in vita le piante. Ogni specie ha un proprio limite di sopportazione che una volta superato provoca la lacerazione delle pareti cellulari. In seguito, al rialzarsi delle temperature, i tessuti vegetali risulteranno più gommosi e flaccidi e la pianta rischierà di seccarsi.
Di conseguenza, la miglior scelta per garantire la sopravvivenza e la salute delle vostre piante è quella di provvedere mettendole a riparo. Per fortuna, ci sono molti modi per farlo. Ne prenderemo in considerazione tre tra i quali potrete scegliere.
Il tessuto non tessuto bianco
Il miglior metodo in assoluto è quello di dotare la pianta di un materiale molto utile e reperibile con facilità in numerosi negozi specializzati dedicati al giardinaggio e su tutti gli store online. Il tessuto non tessuto di colore bianco è un prodotto particolare composto da fibre naturali lavorate in modo tale da renderlo resistente e semitrasparente, adatto alla copertura di piante, fiori e arbusti.
Come materiale è molto flessibile e perfettamente adattabile, molto resistente dato che regge forti raffiche di vento, pioggia, neve e grandine. Esistono anche versioni più o meno resistenti a seconda delle esigenze.
Inoltre, è disponibile in lunghezze diverse e trasportabile arrotolato dato che alcuni arrivano anche a ventotto metri di lunghezza.
Sono presenti sul mercato in due versioni. Una impermeabile per resistere ad ogni avversità e una permeabile in modo tale da attutire l'impatto delle piogge lasciando comunque passare la quantità necessaria di acqua per la sopravvivenza della pianta.
Per utilizzare il tessuto non tessuto basta avvolgerlo intorno alla pianta fissandolo saldamente al terreno. A meno che non si acquistino dei modelli ultra resistenti, di solito si consiglia di cambiarlo ogni tre settimane. Ogni confezione, comunque, dovrebbe indicare questo genere di informazioni quindi vi basterà dare un'occhiata prima di gettarla.
La soluzione del tessuto non tessuto è la più pratica in quanto è applicabile in ogni circostanza, sia per piante in giardino che sul terrazzo.
Le serre
Un'altra buona soluzione per riparare le piante e i fiori dalle intemperie e dal gelo, sono le serre. Ne esistono di ogni forma, materiale e dimensione.
Alcune si compongono facilmente come un vero e proprio kit e sono dotate di piccole impalcature componibile e scomponibili, coperte da un telo di plastica, con la possibilità di aprirlo o chiuderlo all'occorrenza. Di queste, ne esistono versioni anche piccole e compatte da poter posizionare sul terrazzo o sul balcone. L'unico problema è che difficilmente le serre danno la possibilità alle piante di ricevere l'acqua in maniera naturale, quindi, dovrete annaffiarle periodicamente sollevando e riposizionando il telo di plastica ogni volta.
Se invece avete un giardino, potrete installare una serra in vetro o in policarbonato con strutture più solide e stabili. Anche in questo caso però, rimane difficile possano godere di un'idratazione naturale dato che al massimo le serre, sono dotate di piccole finestre tali da non permettere di ricevere acqua piovana a sufficienza.
La pacciamatura
L'ultimo metodo per riparare le piante dal freddo è quello della pacciamatura. Questa soluzione è la più semplice in quanto si basa sul ricoprire con semplici pezzi di corteccia, foglie secche, terricci appositi e pagliericci le radici della pianta per non farla congelare.
Questo metodo è consigliato solo in caso dobbiate riparare dalle intemperie piante già molto resistenti, dato che non permette di salvaguardare anche la parte relativa al fogliame e agli arbusti. Di conseguenza, utilizzatelo solo in caso siate sicuri della resistenza della pianta.
Conclusione
Insomma, se amate il giardinaggio e avete a cuore la salute delle vostre piante, fate attenzioni a seguire questi consigli e scegliete il giusto metodo per proteggerle dalle intemperie. Sarebbe un peccato se il frutto del vostro impegno di mesi e mesi venisse rovinato dal primo gelo di stagione!