Un giardino piacevole è valorizzato da una illuminazione per esterni adeguata: un aspetto a cui è bene pensare non solo in estate, ma anche nel resto dell’anno, per far sì che gli spazi outdoor della casa possano essere frequentati in qualunque momento. Se l’interior design dimostra che ci sono numerose tipologie di lampade a cui si può ricorrere per illuminare i locali di una casa, lo stesso discorso può essere esteso all’illuminazione per esterni. Il gusto estetico e la valutazione dello stile sono senza dubbio aspetti decisivi per la scelta, ma è bene prendere in considerazione – in vista di un acquisto – anche aspetti più prettamente pratici.

Alla scoperta delle lampade da esterno

Il mercato mette a disposizione una grande varietà di lampade da esterno, che si fanno apprezzare sia per la loro funzionalità che per la loro resa estetica. Il consiglio, però, è di privilegiare quei modelli che sono in grado anche di garantire prestazioni energetiche il più possibile elevate. Un esempio può essere individuato nelle sfere luminose da giardino, accessori spesso realizzati in resina e progettati per essere installati a terra per mezzo di un sistema di fissaggio dedicato; ma esistono anche modelli che, potendo vantare proprietà galleggianti, si prestano a essere collocati in acqua. Vale la pena di privilegiare le proposte munite di pannelli fotovoltaici, così da poter sfruttare al massimo l’energia del sole, scegliendo le soluzioni in grado di resistere all’umidità, all’acqua e ai raggi uv. Queste sfere luminose si rivelano dei complementi di arredo davvero unici, apprezzati per la loro raffinatezza e la loro versatilità.

I cubi luminosi da giardino

Non meno interessanti sono i cubi luminosi da giardino, che si prestano fra l’altro a essere impiegati a mo’ di tavolino in salottini outdoor: elementi di design che contribuiscono a rendere unico l’ambiente. E perché non usare questi cubi come vere e proprie sedute luminose? Spazio alla fantasia, dunque; e lo stesso dicasi per i vasi da giardino luminosi, che possono avere dimensioni differenti, con un formato tondeggiante o quadrato.

I materiali e il design

Esistono dei parametri tecnici ben precisi a cui è opportuno attenersi per la scelta dell’illuminazione da esterni, ma questo non vuol dire rinunciare alla possibilità di puntare su soluzioni che risultino piacevoli dal punto di vista estetico: prodotti, dunque, che siano in grado di valorizzare gli ambienti esterni della casa nella maniera più efficace possibile. Ci si può sbizzarrire fra stili differenti, spaziando dai lampioni alle sospensioni, passando per le applique, che aiutano a illuminare in maniera altamente funzionale. La varietà di opzioni di cui si può beneficiare riguarda anche i colori, le forme e i materiali: questi ultimi, in particolare, devono garantire una resistenza ottimale e al tempo stesso essere di facile manutenzione. Vale la pena di privilegiare, allora, il cemento e il pvc, senza dimenticare altre soluzioni come la plastica, l’alluminio e l’acciaio inox.

Il colore della luce

Non solo negli ambienti interni, ma anche all’aria aperta, il colore della luce è decisivo per la resa complessiva dell’atmosfera, e influisce quindi sulla percezione delle persone. Delle lampadine a led con luce bianca possono essere collocate sia in giardino che sul balcone, ma nulla impedisce di puntare sulla luce colorata. Ciò che conta è sapere che la luce fredda, che tende verso una colorazione azzurra, si lascia preferire per gli ambienti esterni molto grandi, in quanto la maggiore luminosità aiuta a distinguere con più nitidezza in particolari. Se la luce calda dà vita a un contesto rilassando, il bianco neutro della luce naturale trova nella versatilità la sua caratteristica distintiva, e in più ha il pregio di non alterare le tonalità cromatiche degli oggetti che vengono illuminati.

La luce colorata a led

L’esterno della casa può essere personalizzato, come si è detto, anche grazie a luci colorate a led, frutto delle tecnologie più moderne. Il riferimento in particolare è alla CCT, acronimo con il quale si indica la tecnologia Color Changing Temperature, grazie a cui una lampadina unica è sufficiente per riprodurre le diverse tonalità di luce. La lampadina, dunque, può essere regolata in base alle necessità, a seconda che si voglia una tonalità di luce naturale, fredda o calda. Le luci RGB multicolore permettono, invece, di decidere il colore voluto tramite telecomando.