L’avvento dei social network ha rivoluzionato il nostro approccio alla socialità. Sono luoghi di incontro, scontro e confronto, dove quello che conta è la parola scritta. E’ un mondo virtuale che occupa per molti gran parte della giornata. Alla famosa invenzione di Mark Zuckerberg, se ne sono affiancate tante, più o meno copiate e spesso di poco successo. Ce n’è una però che merita un’attenzione particolare perché è rivolta a un mondo tutto particolare: le donne. L’inventrice è italiana e si chiama Paola Innocenti: è la fondatrice di Withandwithin Social network globale “per donne e per mamme che si reinventano, che si promuovono professionalmente, con una vita familiare da integrare, che si incontrano localmente e si connettono globalmente, creando occasioni di scambio e risparmio”.  In una nazione che spesso fa delle politiche di genere solo lo slogan di campagne elettorali, ecco che ci pensa una donna, una madre, una lavoratrice esclusa definitivamente dal mercato del lavoro perché temporaneamente dedita a mettere al mondo un figlio. Il disagio che ne segue alla consapevolezza di non servire più alla società come lavoratrice, porta Paola a elaborare un’idea nuova che supera le logiche del curriculum vitae. “Credo che le donne abbiano tutte infinite risorse ed incredibili competenze: ne sanno fare duemila, ma spesso molte attitudini, soft skills, competenze non sono impiegate in area lavoro. Hanno comunque spesso un terribile vizio: raramente riescono a monetizzare per quanto realmente valgono, possono dare”. Ecco quindi un posto dove le attitudini vengono fuori, dove essere valorizzate nella totalità del saper fare, un canale di sfogo, dove chiedere e dare aiuto. Un bel posto insomma che merita di essere visitato. www.withandwithin.com