ORANI. La Compagnaid de I Barbariciridicoli compie 20 anni. Fondata nel 1993 e riconosciuta come organismo professionale dalla Regione Sardegna, la Compagnia teatrale che ha a Ottana, è costituita da un gruppo di attori e collaboratori (prevalentemente giovani e Barbaricini) diretti dal regista Tino Belloni.
La Compagnia con proposte innovative ma attentissime al rapporto con il pubblico promuove una cultura legata soprattutto alla drammaturgia moderna (Dario Fo e Franca Rame, Wertmuller, Ionesco, Tofano, Rodari) anche se ultimamente quasi tutti gli spettacoli dei Barbariciridicoli sono costruiti su testi originali, creati dal regista e dagli attori della Compagnia e spesso scaturiti dalla ricerca teatrale condotta attraverso il lavoro sull’improvvisazione, lavoro che ha portato anche all’elaborazione di alcune tecniche particolari e del tutto inedite quali la Pantomima sonora e la Scena in Ostrogotzo.
Il suo ventesimo anniversario la Compagnia lo sta festeggiando con una serie di spettacoli denominati "Barbariciridicoli I love you". Due dei quali a Orani. Il primo lo ha presentato l'8 agosto, il secondo (con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Orani) è in programma sabato 24 alle 21 nella Torre pisana-aragonese. Sarà presentato dalla Compagnia teatrale Garcia Lorca (rigorosamente nuorese aldilà del riferimento al grande drammaturgo spagnolo) presenta, con il riadattamento e la regia di Patrizia Viglino, uno dei testi più importanti di Lorca, nel quale si narra la storia, ambientata in Andalusia, di una donna dispotica (Bernarda Alba), la quale, in seguito alla morte del marito, impone un lutto rigoroso alla madre Maria Josefa e alle sue figlie, impedendo loro di uscire di casa e di intrattenere rapporti con l'esterno e in particolare con il sesso opposto; solo alla figlia maggiore, Angustia, che ha ereditato una parte consistente del patrimonio paterno, sarà concesso sposarsi con un giovane del paese, "Pepe il romano", il quale diventa però l'elemento deflagratore di una vicenda che contrappone al rigor mortis di una rigida tradizione la vivacità e la forza dei sentimenti che portano all'esplosione della passione...
Ingresso gratuito.
