FONNI. Arriveranno domani sera i 13 giovani spagnoli che insieme ai 14 coetanei barbaricini alloggeranno nel Convento di Fonni per la seconda parte dei “Cantieri della memoria”. Si tratta del progetto realizzato grazie al Bim Taloro che vede il supporto dell’impresa sociale Nuovi Scenari s.r.l. e la partecipazione del partner spagnolo Mancomunidad Embalse del Atazar e che rientra nel Programma Gioventù in Azione dell’Unione Europea. La prima parte si è svolta a maggio, in coincidenza con la VI Settimana europea della gioventù (dal 25 maggio al 2 giugno) ed ha visto i giovani della Barbagia ospiti degli spagnoli nel territorio della Mancomunidad. Il progetto consiste  nel riscoprire e condividere le proprie radici con gli anziani del territorio. Il fine è valorizzare i saperi degli anziani legati alle attività tradizionali, favorendo uno scambio intergenerazionale che possa costruire prospettive imprenditoriali per i giovani. I ragazzi e le ragazze coinvolti nei “Cantieri della  memoria” sono protagonisti di una serie di attività che sono state portate avanti in questi mesi e che vedranno la conclusione adesso con una settimana di scambio interculturale, in cui il gruppo spagnolo lavorerà con il gruppo sardo. “I 36 giovani coinvolti – spiega il presidente del Bim Taloro Giovanna Busia – si stanno impegnando a studiare, selezionare, ricostruire e trasformare in idee imprenditoriali, giochi e pietanze tradizionali. Lo scambio di competenze ed esperienze tra generazioni e tra culture diverse li sta arricchendo e li sta rafforzando come cittadini, sia della comunità sia dell’Unione Europea”. Domenica mattina, alle 10 in piazza Europa a Fonni, il presidente del Bim Taloro, Giovanna Busia, ed i protagonisti del progetto, apriranno la settimana di lavoro che attende i 36 giovani.