Pubblichiamo questa segnalazione sui casi di "LINGUA BLU" ricevuta da parte di un gruppo di pastori sardi.
Cosa succederebbe se un medico omettesse la denuncia di un sospetto di malattia infettiva? Commetterebbe forse una qualche specie di grave reato?
Secondo noi pastori, che alla fine siamo i diretti interessati visto che le pecore sono le nostre e non quelle di qualcun altro e tanto meno quelle del servizio veterinario, si.
Ed è ciò che ci pare stia accadendo alle ASL 7 di Carbonia e ASL 8 di Cagliari.
Ma la nostra opinione, nonostante i danni che stiamo subendo, non fa testo. Secondo noi, alcuni veterinari sembrerebbero rifiutarsi di aprire il focolaio e di prelevare campioni di sangue da analizzare dai capi sospetti positivi di LINGUA BLU, fino a che non si verifichi almeno il decesso di una pecora nell'allevamento.
Viene spontaneo da dire che le pecore non sono le loro ma le nostre e ci chiediamo quale sia il senso nell'aspettare il decesso per effettuare le analisi del sangue nei casi sospetti.
Pare che alcuni veterinari giustifichino questo loro comportamento sulla base delle direttive ricevute dalla direzione delle ASL7 e ASL8, mentre altri veterinari responsabili presso le stesse ASL pare si attengano alle procedure di normale polizia veterinaria.
L'intervento della Lega della Terra al riguardo.
La Lega della Terra ritiene che i pastori sardi abbiano il sacrosanto diritto di ricevere un chiarimento in merito a quanto segnalato e, pertanto, invieremo la presente segnalazione all'Assessorato alla Sanità della Regione Sardegna, affinché si verifichi se tali presunti comportamenti non omogenei corrispondano a verità o meno. Qualora le segnalazioni degli allevatori risultassero fondate e veritiere chiediamo che si prendano i provvedimenti del caso. Si ritiene, inoltre che tutte le ASL dovrebbero seguire le stesse procedure evitando di creare ulteriore confusione, e per evitare altri problemi agli allevatori già colpiti duramente dalla malattia. Domani, 12 settembre 2013, l'assessore Simona De Francisci e il direttore generale dell'Istituto Zooprofilattico della Sardegna Antonello Usai presenteranno alla stampa il nuovo decreto per la vaccinazione contro la Lingua blu, confidiamo che tale decreto tenga conto anche delle casistiche che ci sono state qui segnalate.