Nulla è lasciato al caso per l'evento di autunno in Barbagia del paese più alto della Sardegna. Sarà un'esperienza sensoriale a 360° per chi deciderà di passare questo fine settimana a Fonni. Il programma infatti racchiude all'interno tutte le peculiarità di un paese che vanta numerose e antiche tradizioni. Tantissime le corti e le case aperte ai visitatori, ognuna con tema, colori e esposizione diverse e uniche. E proprio i colori sono il fulcro del programma che come in una tavolozza andranno a coprire la tela del fine settimana dell'Immacolata. Fonni è certamente il rosso del costume femminile e maschile, che fieramente verrà indossato dal gruppo folk, dal gruppo delle maschere limpias, dai tenores (che saranno il tema di un dibattito). E' certamente il blu delle pareti delle antiche case; del cielo sopra Gremanu (l'incredibile sito archeologico che si estende per oltre 7 ettari e che ospita a suo interno un tempio a megaron). E ancora Fonni è il bianco candido della neve dei monti del Bruncuspina, che quest'anno ancora si fa desiderare, ma che attira sempre tanti appassionati dello sci. Fonni sarà anche l'argento del primo “puggioneddu” che verrà dato in premio alla edizione numero uno riguardante la valorizzazione culturale fonnese. Il tessuto aziendale di un paese a forte impronta produttiva sarà presente con i colori del pane, degli ottimi prodotti dolciari, dei formaggi, delle carni e degli insaccati, del miele che è possibile trovare in tutte le più grandi distribuzioni commerciali ma sempre rispettosi delle modalità di preparazione dettate dalla tradizione. Sarà possibile visitare le mostre fotografiche come quella del comitato preparatore dell'edizione 2014 della festa dei Martiri, Classe 77, con Fonnigrafie, raccolta delle immagini del concorso omonimo. I bellissimi presepi rionali infine, maestosi e curatissimi nei particolari, saranno la testimonianza del legame della comunità con una grande fede che durante l'anno anima e colora con grandi feste i Santi della tradizione.
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Immagine archivio Aspen
