Si preannuncia un Natale di disagi quello che vivranno le famiglie che hanno perso tutto colpite dall'alluvione. Si continua infatti con la conta dei danni e la pulizia delle case allagate, per tornare il prima possibile alla normalità. Continuano proprio per questo le manifestazioni di solidarietà che hanno lo scopo di raccogliere soldi da mettere a disposizione degli alluvionati. Sono tante le iniziative fuori dall'isola ad opera sopratutto di sardi emigrati. Tra i numerosi carichi di aiuti provenienti dal continente, quello di un gruppo di emigrati sardi partito grazie alla Croce Verde di  Civitanova Marche che ha promosso una raccolta di beni subito dopo l'alluvione e ha fatto recapitare nei giorni scorsi a Olbia, grazie a un furgone offerto da un privato medicine, alimenti e altri beni di prima necessità. Sempre nelle Marche si è tenuto un concerto in occasione dell'Immacolata, organizzato da “Gli amici delle musica di Montegranaro (FM)  il cui incasso è stato devoluto agli alluvionati. Ad esibirsi il soprano Patrizia Biccirè con l'orchestra dei Filomusici diretta da M. Mirco Barani.

Ancora un'altra iniziativa: dalla regione Lazio, un coro capitolino, il CaroCoro, che l'anno scorso ha stretto amicizia con il Coro gavoese Eufonia in occasione del concerto della coralità di Montagna tenutosi a Montecitorio, ha promosso una serie di concerti, coinvolgendo anche altri cori della penisola, il cui incasso sarà devoluto alle popolazioni colpite dall'alluvione.

Avvicinandoci sempre più alla Sardegna, ecco che a Civitavecchia un ristorante decide di devolvere l'incasso di una serata a favore degli alluvionati: domani sera infatti, al ristorante “La Bomboniera” dell'ollolaese Giulio Bussu, si potranno gustare malloredus, culurgiones, carne di cinghiale e formaggi, accompagnati da ottimi vini. (35euro)