Accompagnate dalle professoresse Maria Cavada e Sonia Ignazi, le classi delle scuole medie di Oniferi e Sarule che fanno parte dell’Istituto Comprensivo di Orani, guidato da Maria Federica Floris, sono state protagoniste stamattina nell’aula del Senato della Repubblica. Sono state premiate per aver vinto il concorso del Senato riservato ai ragazzi e grazie al quale sono diventate (con altre cinque scolaresche in tutta Italia) “Testimoni di Diritti”. Hanno affrontato la tematica della parità di genere, presentando un documento intitolato “Un mondo per due. Per un’idea paritaria di maschile e femminile” (che puoi trovare a questo link) dove hanno snocciolato dati e affrontato con grande sensibilità la realtà delle discriminazioni contro il genere femminile, sulla base della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. A partire dalla lingua con la quale ci esprimiamo, nella maggioranza al maschile, segno che il cambiamento dev’essere anzitutto culturale. A fine gennaio, i ragazzi avevano incontrato i senatori Luigi Manconi e Manuela Serra, nei locali del cineclub di Sarule, affrontando anche in quella sede discriminazioni e parità di genere. Stamattina, a Roma, nella seduta straordinaria presieduta dalla vice presidente del Senato Valeria Fedeli, i ragazzi hanno discusso con i Senatori della Commissione straordinaria per i diritti umani. “Vi esorto a non fermarvi qui, ma a continuare a coltivare questa passione civile che avete cominciato a scoprire”, ha esordito la Vicepresidente rivolgendosi ai ragazzi. Ad illustrare il lavoro dei giovani sardi, con la presentazione della Senatrice Manuela Serra, sono stati gli alunni Anna Paola Pirisi e Matteo Cheri, che potete ascoltare nel video qua sotto.