C’è la volontà politica sia di maggioranza che di minoranza di attuare azioni concrete e immediate per gli indennizzi per i danni causati dalla lingua blu. Ciò è emerso nella seduta di questo pomeriggio in Consiglio Regionale convocata per discutere e votare tra le altre cose, la proposta di legge n. 3 sugli indennizzi per i danni causati dalla blue tongue, presentata da Efisio Arbau. “A seguito di una riunione di capigruppo di minoranza e maggioranza, ho chiesto e ottenuto il rinvio al 27 maggio della discussione della legge”, comunica Arbau. Il motivo è semplice: si vuole fare in modo che le risorse trovate siano immediatamente spendibili e vadano altrettanto velocemente a risarcire i danni causati dalla febbre catarrale ovina. “Si tratta di un rinvio di pochi giorni, necessario per effettuare ulteriori verifiche non solo in merito alla copertura finanziaria, che è stata già verificata, ma alla immediata possibilità di spendere le risorse, e verificare quindi come riusciamo a legare questo provvedimento con il plafond del patto di stabilità”.
Ulteriori verifiche quindi che miglioreranno l’attuabilità della legge. Appuntamento al 27 maggio.