Buona la prima. “Sarule in fiera”, la manifestazione che ha visto il paese di Sarule protagonista per due giorni al centro commerciale di Pratosardo si è rivelata una formula giusta per la promozione del paese e delle sue peculiarità. “Siamo soddisfatti, è stato un vero successo” ci comunica Antonello Vilia, presidente dell’associazione Proloco, che ha coordinato i preparativi e presidiato la manifestazione. “C’erano ben 18 espositori tra artigiani e hobbisti. C’erano alcune aziende di successo di Sarule, specializzate nella lavorazione del ferro, piuttosto che nella produzione di pane carasau, o del zafferano, o ancora del formaggio; c’era l’arte manifatturiera dei tappeti e si poteva assistere alla realizzazione del costume tradizionale; le associazioni: maschera a gattu, gruppo folk, coro Vadore Sini e il gruppo a tenore”.
Questa è la prima di una serie di manifestazioni che la proloco intende promuovere per dare all’economia di Sarule maggiore risalto e visibilità. Numerose altre iniziative sono previste in altri centri della Sardegna e non solo. “Una buona partenza questa, considerata l’ottimo dialogo che si è venuto a creare tra le diverse attività”- continua Antonello Vilia.
Al prossimo appuntamento a Pratosardo, ci saranno i cugini di Oniferi, guidati questa volta dal sindaco Stefania Piras. Il 28 e 29 giugno, il grande androne del centro commerciale ospiterà le eccellenze del paese barbaricino del canto a tenore.