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I pastori sardi conquistano la Sicilia

Primo premio per il docu-film Capo e croce

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I Pastori sardi incantano la Sicilia. Capo e croce, le ragioni dei pastori, vince il primo premio alla 6° edizione del SiciliAmbiente Documentary Film Festival.
La rassegna si è tenuta a San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani. A premiare il docu-film diretto da Marco Antonio Pani e Paolo Carboni, una giuria composta da Claude Guisard, direttore degli Ateliers Varan di Parigi; Alberto Lastrucci, direttore artistico del Festival dei Popoli; l'attrice e regista Francesca Reggiani.

Queste le motivazioni: "Il Primo Premio 'Il Faro' viene assegnato a un film che ci racconta la storia di un conflitto tra una comunità antica, che si sente abbandonata, incompresa, che si batte per difendere i propri diritti, contro le autorità il cui linguaggio non è quello della negoziazione, ma quello di una repressione talvolta violenta. Marco Antonio Pani e Paolo Carboni hanno seguito per lunghi mesi la lotta che i pastori sardi devono intraprendere per la loro sopravvivenza. La loro appartenenza alla comunità e le loro simpatie per i protagonisti non gli hanno impedito di filmare dalla giusta distanza. La giuria è rimasta impressionata dalla qualità delle immagini realizzate e del montaggio che valorizzano l’energia e la straordinaria dignità dei protagonisti".

Soddisfazione da parte dei registi; sulla loro pagina facebook dichiarano: "È un orgoglio ed un onore far parte di una piccola (ma mica tanto piccola) schiera di documentaristi e autori per i quali il cinema serve, sempre o qualche volta, per raccontare le cose da dentro, e per cercare di contrastare la mancanza di informazione e la parzialità con cui certi problemi, troppi problemi, troppi fatti, vengono affrontati, troppo spesso, dai "media" ufficiali. Rimbocchiamoci le mani e continuiamo a portare in giro le ragioni dei pastori, quelle dei pescatori, dei precari, degli operai, delle persone. Le nostre ragioni".

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