Ha visto il via ieri e proseguirà il sette e l’undici dicembre a Oniferi la manifestazione “ i libri aiutano a leggere il mondo, reinventare il luogo comune”, a cura dall’ Associazione Culturale Malik, con il sostegno e la promozione della Regione Sardegna, delle Provincie, dal Comune di Oniferi. Il progetto coivolge anche Lodine e Siddi. Giunto alla terza edizione (nelle precedenti aveva scelto di trattare l'opera di Bruno Munari e Italo Calvino), quest’anno si è scelto di focalizzare l’attenzione sul concetto di luogo comune scegliendo la biblioteca quale luogo centrale per la comunità, centro d’incontro e di scambio da cui ripartire in un periodo di profonda crisi: “Si potrebbe ironicamente sostenere che sia un luogo comune da riempire di nuovi significati, con il supporto e la partecipazione di tutti” afferma Daniela Daga, assessore alla cultura del Comune di Oniferi. Sarà infatti la location per la proiezione di film che hanno fatto la storia della cinematografia sarda. In programma la proiezione di " Proibito" tratto dal romanzo “La Madre” di Grazia Deledda e "Arcipelaghi" dall'omonimo romanzo di Maria Giacobbe. “La scelta dei film è voluta e nasce dalla consapevolezza dell'importanza della conoscenza della letteratura sarda - continua Daga - alla scoperta dei grandi romanzi sardi letti in modo diverso, attraverso le immagini”.