Partecipa a labarbagia.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Lo straordinario patrimonio archeologico sardo nelle lezioni di ArcheoArci

Condividi su:

Alla vigilia sembrava stesse per esaurirsi l’esperienza ultradecennale dell’autunno archeologico nuorese. Venuto meno il “contributo” della Fondazione Banco Sardegna, l’Associazione ArcheoArci non intendeva far ricadere l’intero onere delle lezioni e delle visite guidate sui partecipanti ai corsi. E’ accaduto che un insieme solidale e funzionale di sinergie, consentono ancora e con maggiore entusiasmo, il novembre ricco di appuntamenti.

Si sono messi insieme, i soci ArcheoArci, tutti impegnati su base volontaria, offre il sostegno concreto e indispensabile la Biblioteca Satta, partecipano con la loro quota i numerosi corsisti e, ultima positiva sorpresa, partecipa da lontano, con una donazione, un  Sardo  che vive a lavora all’estero che non ha mai perso il contatto con la propria isola .

Il 15° Corso di lezioni di archeologia, che impegnano, tra docenze e visite guidate sui siti, 12 giornate, è dettato dalla straordinaria contemporaneità delle scoperte di questi mesi.

Non potevano non avere il giusto spazio i “Giganti di Mont’e Prama”;  sono stati coinvolti dall’Associazione archeologi e docenti, da Raimondo Zucca a Emerenziana e Alessandro Usai, a Carlo Tronchetti, i protagonisti diretti che, sulla spianata di Cabras, stanno richiamando l’attenzione del mondo scientifico e culturale Europeo e Mondiale.

Terranno due lezioni nella sala della Biblioteca Satta e accompagneranno i corsisti nella visita guidata al museo archeologico di Cabras e all’esterno, posto che all’interno c’è sempre il cantiere di scavo, dell’area archeologica di Mont’e Prama.

Sarà l’attualità della Storia che porterà Piero Fois ad approfondire il significato e i segni degli Arabo-Musulmani nella Cagliari tra l’VIII e il X secolo. Seguirà la Lezione di Alberto Virdis: la basilica di San Saturnino a Cagliari e la domenica successiva la vista guidata della Prof.ssa Martorelli, mentre Giuseppe Maisola introdurrà i corsisti nell’insediamento tardo antico di Cobulas a Milis.

Siligo e la chiesa di Santa Maria de Mesumundu, sarà oggetto, attraverso i risultati delle campagne di scavo 2013-2014, dell’approfondimento di Prof. Marco Milanese. Dopo la necropoli a  Domus de janas di Sa Pala Larga (Bonorva) con Luisanna Usai, i partecipanti al Corso avranno modo di tornare in Barbagia. Lo faranno accompagnati da Fabrizio

Delussu, immergendosi negli scavi e nelle indagini archeologiche del Supramonte  e visitando gli scavi del villaggio  nuragico di Nuraghe Arvu (Dorgali).

Un mese  intenso che lascerà il segno nel panorama delle iniziative culturali nuoresi.

Qui trovi i modui per le lezioni.

Qui la locandina.

Condividi su:

Seguici su Facebook