OVODDA - POSADA 2 - 2
OVODDA. Conti, Ladu, Bussu, Marco Frongia, Antonio Loddo, Matteo Littarru, Marras, Carlo Soru, Gianluca Littarru, Langiu. A disposizione Sedda, Valerio Loddo, Demelas, Bua, Augusto Vacca, Samuele Frongia, Curreli. Allenatore Luca Pira
Nove partite senza vittoria per l’Ovodda che anche oggi non è andata oltre il pareggio contro il forte Posada. A dire la verità, come sta succedendo spesso in questa stagione, i padroni di casa hanno fatto la partita e ai punti avrebbero meritato la vittoria.
Un periodo non di certo fortunato per gli uomini del mister Luca Pira che nelle ultime 9 gara hanno racimolato appena 5 punti, mettendo però sotto formazioni del calibro del Bosa e lo stesso Posada.
Baroniesi arrivati questo pomeriggio per fare propria l’intera posta in palio. Davanti però si sono ritrovati una formazione coriacea, che nonostante le assenze, ha giocato molto bene.
Ad andare in vantaggio sono i barbaricini con Carlo Soru. La squadra, gioca con il freno a mano tirato per paura di perdere a causa della crisi di risultati. Ma detta comunque i ritmi della gara mettendo in difficoltà l’avversario.
Nella ripresa nel giro di due minuti il Posada riesce a pareggiare e ribaltare il risultato. Lo fa sfruttando al meglio due calci piazzati. Nel primo (67’) l’intramontabile Marco Pau è bravo insaccare alle spalle dell’incolpevole Conti con un perfetto colpo di testa. Al 69’ arriva anche il vantaggio sempre sugli sviluppi di un calcio di punizione con la complicità di una sfortunata deviazione della barriera.
L’Ovodda non molla e reagisce, raggiungendo i meritato pareggi al 75’ con Gianluca Littarru che devia in rete un calcio di punizione calciato da Marras.
I granata continuano ad attaccare alla ricerca della vittoria ma alla fine devono accontentarsi del pareggio.
“Ci accontentiamo del pareggio anche se ci sta molto stretto – commenta a fine gara il presidente Giuseppe Sedda -. Abbiamo affrontato una delle migliori formazioni del torneo, che conta tra le sue fila giocatori molto forti a cominciare dall’attacco che è il più prolifico del torneo. Come contro il Bosa meritavamo i tre punti, ci prendiamo un punto che fa morale e classifica. Dopo la sosta abbiamo il derby con il Fonni, un’altra big. Vogliamo fargli lo sgambetto, adesso ci servono i punti. Loro potranno rifarsi al ritorno, magari prendendosi i punti che gli consentiranno di tornare in Promozione”.
