Giovanni Mameli, sarulese, classe 67 è stato arrestato dopo che i Carabinieri di Sarule hanno trovato un allaccio abusivo per l'energia elettrica. Gli inquirenti, accompagnati dai tecnici dell'Enel, durante una ispezione in casa del Mameli, hanno notato da un balcone il collegamento diretto, realizzato in modo artigianale. Il reato contestato è furto aggravato di energia elettrica e come disposto dal magistrato di turno dottor Vacca è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza per direttissima fissata per la mattinata di domani in tribunale a Nuoro.

"In questi giorni si sono fatti sempre più serrati i controlli in tutta la giurisdizione della compagnia carabinieri di Ottana,per scovare i vari “furbetti” che si dedicano al furto di energia elettrica che così facendo evitano le periodiche bollette dell’Enel" ci comunica il Capitano Alessio Zanella della Compagnia di Ottana. "I controlli ovviamente non si fermano qui ma continueranno anche nelle prossime settimane al fine di tutelare l’onestà di tanti cittadini", conclude il Capitano.