Oltre all'anticipo Pac, sono in arrivo nelle tasche degli agricoltori sardi più di 25 milioni. A giorni, infatti, saranno liquidate 7.153 domande delle varie misure di Sviluppo rurale.

“Finalmente commentiamo notizie positive – dice Luca Saba, direttore regionale della Coldiretti -. Novembre sarà un mese positivo per diverse aziende che oltre all'anticipo Pac riceveranno i soldi per le misure di sviluppo rurale”.

Le misure più corpose, quelle in cui sono concentrati più soldi e domande sono sicuramente per l'asse 1, la 112 (insediamento di giovani agricoltori) che riguarderà 28 domande per 980mila euro.

Nell'asse due gli interventi più importanti riguardano la 211 (Indennità compensative degli svantaggi naturali a favore degli agricoltori delle zone montane); la 212 (indennità a favore degli agricoltori delle zone caratterizzate da svantaggi naturali diverse dalle montagne); la 214 (pagamenti agroambientali); la 215 (pagamento per il benessere degli animali) e la 221 (imboschimento dei terreni agricoli), per un totale di 6.965 domande e oltre 22 milioni di euro.

“Per il futuro occorre lavorare per snellire la burocrazia e accorciare i tempi di liquidazione delle domande – dice il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu -. Le aziende agricole anticipano soldi per mettere in atto le misure e programmano e mettono in bilancio, come tutte le imprese, i premi comunitari. I ritardi sono sempre causa di ulteriori spese e rinvii della programmazione che non fanno altro che indebolirle e danneggiarle”.